Giornata per il terremoto di Messina. Ok dalla commissione alla legge di De Luca (M5S), la parola ora all’aula
Con il voto favorevole in commissione Cultura all’Assemblea Regionale Siciliana prosegue l’iter per l’istituzione della giornata della memoria del Terremoto di Messina del 1908. A volerla è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Antonio De Luca che ha presentato una legge che prevede di commemorare e mantenere vivo il ricordo dei cittadini Messinesi periti in seguito a quello che fu definito uno dei più gravi cataclismi europei del secolo scorso. “Far sì che il ricordo di quanto accaduto a Messina possa essere messo nero su bianco con una legge specifica – spiega Antonio De Luca – è un obiettivo troppo importante, utile al recupero dell’identità cittadina e in grado di contribuire al rilancio economico e culturale della Città. Per mantenere sempre viva nei siciliani la memoria di questo funesto evento e soprattutto del grande impegno profuso nei mesi della ricostruzione, ho lavorato ad un disegno di legge che prevede l’istituzione della giornata della commemorazione dell’evento nella data in cui Messina fu distrutta dal terribile terremoto. Sarà la Regione Siciliana ad effettuare le attività di promozione della conoscenza dei fatti storici avvenuti il 28 dicembre del 1908”. Nello specifico il testo di legge, approvato all’unanimità dalla commissione Cultura dell’Ars, prevede anche la realizzazione di una mostra permanente e di un percorso dedicato in collaborazione con il Museo Regionale di Messina nonché mediante l’individuazione di nuovi luoghi da dedicare a tale scopo. “L’idea – sottolinea il deputato messinese – è quella di promuovere eventi, rievocazioni, convegni sulla sismologia, investire sulla cultura della prevenzione, nonché individuare nuovi luoghi ove allestire una mostra permanente a cura del MuMe ove raccogliere ed esporre immagini, oggetti, storie e testimonianze sul terremoto del 1908. In tal senso ben si prestano i locali della Real Cittadella, oggetto di recente interesse da parte dell’amministrazione regionale, così come quelli del vicino ex ospedale Margherita destinato ad ospitare la nuova Cittadella della Cultura. Si tratta di un progetto ambizioso, ma di primaria importanza per la nostra comunità e che spero veda la luce entro brevissimo termine”, conclude De Luca.