Cosenza: i carabinieri arrestano un 47enne per minacce, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali
I militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cosenza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cosenza su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 47enne originario del capoluogo bruzio per i reati di minacce, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Tale provvedimento scaturisce in conseguenza di diversi spiacevoli episodi di maltrattamenti in famiglia commessi dall’uomo ai danni della madre 67enne nell’ultimo anno, di cui il più grave avvenuto il giorno di Natale. In particolare, il 25 dicembre u.s., una pattuglia della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Cosenza, a seguito di richiesta di aiuto pervenuta al numero d’emergenza 112, interveniva presso l’abitazione dell’indagato, dove trovava la anziana donna in stato di agitazione che presentava evidenti escoriazioni su entrambe le guance e sulla fronte. La stessa vittima, con vistose macchie di sangue sulla maglietta che indossava, riferiva ai Carabinieri di sentire forti dolori alla spalla sinistra. Dopo una prima ricostruzione dell’accaduto, i militari intervenuti avevano modo di appurare che il figlio, soggetto con riferiti problemi psichici che è solito fare uso di sostanze stupefacenti, nel corso di una discussione la aveva violentemente aggredita, scaraventandola rovinosamente a terra.
A causa delle gravi condizioni di salute, è stato necessario richiedere con urgenza l’intervento di un’ambulanza del 118, anche per il successivo trasporto presso il vicino Pronto Soccorso, dove è stata ricoverata fino allo scorso 5 gennaio a causa le gravi lesioni subite.
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