Conte alla Camera lancia l’appello ai “volenterosi”: “serve un ampio consenso. Il Paese si è dovuto misurare con l’uragano della pandemia”

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Conte alla Camera lancia l’appello ai “volenterosi”: “serve un ampio consenso. Il Paese si è dovuto misurare con l’uragano della pandemia”. E preannuncia: “il governo promuoverà il sistema elettorale proporzionale”

Parla alla Camera dei Deputati, il premier Giuseppe Conte, dopo la fuoriuscita dalla maggioranza di Italia Viva con Renzi con le dimissioni di due ministri ed un sottosegretario. “Nel pieno della pandemia Covid e mentre da casa ci ascolta chi ha perso i propri cari, confesso di avvertire un certo disagio. Sono qui oggi non per annunciare nuove misure di sostegno o per bozza ultima del Recovery plan ma per provare a spiegare una crisi in cui non solo i cittadini ma io stesso alcun plausibile fondamento”, sottolinea nel suo intervento il presidente del Consiglio. “Questa crisi ha provocato profondo sgomento nel Paese, rischia di produrre danni notevoli e non solo perché ha fatto salire lo spread ma ancor più perché ha attirato l’attenzione dei media internazionali e delle cancellerie straniere. Diciamolo con franchezza, non si può cancellare quello che è accaduto”, rincara la dose Conte.

Conte alla Camera: “il nostro progetto si è dovuto misurare con l’uragano della pandemia che ha sconvolto la nostra società”

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte evidenza nel suo discorso alla Camera: All’inizio di questa esperienza di governo presentai a quest’aula un chiaro progetto politico per il Paese. Precisai subito che il programma non poteva risolversi in una mera elencazione né sterile summa dei contributi delle singole forze di maggioranza. Già allora ero consapevole che l’unione di diverse forze politiche poteva nascere solo sulla base di due discriminanti fondamentali: il rispetto dei valori costituzionali e l’adesione ai valori europei. Sin dal momento dell’elaborazione del programma di governo mi sono adoperato perché si delineasse la prospettiva di un progetto riformatore ampio e coraggioso”, ha affermato. “Ancora dopo più di un anno, a riguardare i 29 punti programmatici, in quel progetto che abbiamo delineato insieme c’era visione, c’era una forte spinta ideale, c’era un chiaro investimento fiducia. Si è complicato a inizio 2020 perché si è dovuto misurare con l’uragano della pandemia che ha sconvolto la nostra società, le relazioni. Stiamo affrontando una sfida di portata epocale, ci stiamo misurando con l’esigenza di definire linee ricostruttive“, ha aggiunto Conte.

Conte alla Camera: “il governo promuoverà il sistema elettorale proporzionale”

 “Il governo, chiaramente nel rispetto delle determinazioni delle forze parlamentari, si impegnerà a promuovwere una riforma elettorale proporzionale, quanto più possibile condivisa, che possa coniugare le ragioni del pluralismo con l’esigenza di assicurare stabilità al sistema politica”. Lo dice il premier Giuseppe Conte intervenendo in Aula alla Camera.

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