Il video è stato realizzato da ristoratori, baristi, ma anche da proprietari di piscine e palestre, che con il nuovo Dpcm si trovano costretti a restare chiusi e a subire ulteriori restrizioni
Riaprire per non chiudere più. E’ questa l’intenzione di ristoratori, baristi, ma anche di proprietari di piscine e palestre, che con il nuovo Dpcm si trovano costretti a restare chiusi e a subire ulteriori restrizioni. I ristori però latitano, talvolta arrivano in ritardo, nel peggiore dei casi non si vedono neanche. Ecco perché da Nord a Sud ha preso piede la “protesta gentile” #IoApro, un modo di manifestare il dissenso nei confronti delle normative imposte dal governo Conte. Nei locali che hanno aderito si è svolto tutto in totale sicurezza, esattamente come avvenuto nel corso dell’estate passata: misurazione della temperatura all’entrata, foglio con generalità da compilare e distanziamento di un metro fra un tavolo e l’altro.
“Fateci lavorare” è il grido dei commercianti e dei loro dipendenti, esausti da scelte politiche molto discutibili nella gestione della pandemia del Coronavirus. Ecco perché è stata realizzato anche un VIDEO (in basso il link) per lanciare un segnale forte da parte delle categorie messe in ginocchio dalla crisi economica. Sono già tantissime le adesioni in ogni Regione italiana, con particolare successo nelle città di Milano, Modena, Pesaro e Reggio Emilia. La notizia intanto è giunta anche all’estero, in particolare il Daily Express ha realizzato un viaggio raccogliendo le testimonianze di alcuni ristoratori. Una vera e propria sfida al governo, chissà non venga replicata anche in altre nazioni.