Sacal riceve l’Airport Health Accreditation anche per gli scali di Reggio Calabria e Crotone.

StrettoWeb

L’Airport Health Accreditation attesta come i tre scali calabresi, Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria offrano ai passeggeri un’esperienza di viaggio sicura e in linea con le raccomandazioni e le misure sanitarie stabilite da Airports Council International – ACI World e IATA

Sacal riceve l’Airport Health Accreditation anche per gli scali di Reggio Calabria e Crotone. Come già avvenuto per l’Aeroporto di Lamezia Terme, il programma ACI Airport Health Accreditation (AHA) ha fornito una valutazione di quanto le misure sanitarie adottate da Sacal nell’ Aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria e Sant’Anna di Crotone siano allineate con le linee guida ACI Aviation Business Restart and Recovery e le raccomandazioni della ICAO Council Aviation Restart Task Force, insieme alle best practice del settore. Sin dall’inizio della diffusione della pandemia, Sacal ha avviato, un piano di intervento a garanzia dell’attività operativa aeroportuale e intrapreso misure di mitigazione del rischio. L’adozione di un modello organizzativo di prevenzione, ha garantito, inoltre, adeguati livelli di tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratori aeroportuali e dei passeggeri. Ad essere valutati dal team di certificazione sono stati, tra gli altri, la pulizia e la disinfezione degli spazi aeroportuali, la rimodulazione degli spazi all’interno degli scali per garantire il mantenimento delle distanze fisiche, l’installazione di numerosi dispenser di gel igienizzante e di termoscanner, la dotazione di dispositivi di protezione al personale, la comunicazione al passeggero.

 

Condividi