Reggio Calabria, continuano i controlli dei carabinieri nella Piana di Gioia Tauro. Il bilancio degli ultimi giorni: due arresti, una denuncia e sanzioni amministrative fino a circa 3.300 euro per violazioni ambientali
Il rispetto per l’ambiente e l’attività capillare di controllo del territorio anche nelle aree più periferiche, al di fuori dei principali centri abitati, rientrano tra le fondamentali prerogative su cui si basa l’attività di dell’ Arma dei Carabinieri, sempre volta alla tutela dei principi di legalità sanciti dal nostro ordinamento giuridico. In tale ottica, diversi continuano ad essere i servizi predisposti nel territorio della piana di Gioia Tauro. In particolare, negli ultimi giorni, a Serrata, i Carabinieri della locale Stazione con il supporto dei Carabinieri Forestali N.I.P.A.A.F. di Reggio Calabria, nel corso di un controllo a un terreno agricolo , il cui proprietario è ormai deceduto, hanno riscontrato all’interno, la presenza di due carcasse di autovetture, abbandonate ormai da diverso tempo. Dalle successive verifiche esperite, hanno inoltre appurato che risultava essere stata omessa la consegna delle stesse ad appositi centri adibiti alla rottamazione, da parte dei legittimi intestatari, provenienti da San Pietro di Caridà, ai quali i militari operanti hanno irrogato una sanzione amministrativa di circa 3.300 euro, contestando l’abbandono di veicolo in fuori uso. A Rizziconi, invece, i carabinieri della locale Stazione, hanno denunciato in stato di libertà un 53enne di Gioia Tauro, per uso di atto falso e di targa manomessa.