Coronavirus, in Olanda il tribunale dell’Aja chiede la revoca del coprifuoco: “viola il diritto alla libertà”

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Coronavirus, forti proteste in Olanda per il coprifuoco: secondo il tribunale dell’Aja è una misura che viola il diritto alla libertà delle persone

Forti proteste in Olanda per il coprifuoco. La limitazione all’uscita in orario serale, in vigore dal 23 gennaio 2021 dalle 21 alle 04:30 è stata una delle misure più drastiche prese dal governo olandese per combattere la pandemia: si tratta del primo coprifuoco vissuto dai Paesi Bassi dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. A guidare le proteste il gruppo Viruswaarrheid (Virus verità). Dissenso spostatosi anche sul piano giuridico. Il tribunale dell’Aja ha chiesto al governo olandese di revocare immediatamente in tutto il Paese il coprifuoco poichè si tratterebbe di una misura che limita la libertà personale dei cittadini. “Il coprifuoco – ha dichiarato il giudice della Corte dell’Aja – rappresenta un’ampia violazione del diritto alla libertà, di movimento e privacy“. Il primo ministro Mark Rutte ha invece invitato i cittadini a stemperare i toni, chiedendo di non trasgredire il coprifuoco fino al prossimo 2 marzo.

Il fondatore del gruppo Viruswaarheid, l’insegnante di danza Willem Engel che sui social si interroga sui vaccini e le origini del Coronavirus, ha commentato così la sentenza ai microfoni di France Presse: “ho ricevuto centinaia, migliaia di messaggi di congratulazioni. La gente è davvero molto, molto elice, si sentono liberati“.

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