Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione della frittata di cavolo nero
La frittata di cavolo nero è una ricetta sfiziosa e anche abbastanza semplice da preparare. Pietanze antiche e apprezzate da sempre per la loro versatilità, le frittate con le verdure sanno unire al gusto ottime proprietà nutrizionali. In questo caso, infatti, pochissimi ingredienti regalano un piatto energetico e ricco di sapore!
Difficoltà: facile
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 20 minuti
Porzioni: 4 persone
Costo: basso
INGREDIENTI
7 uova
400 gr. di cavolo nero
1 spicchio d’aglio
Sale, pepe nero o peperoncino
Olio extravergine di oliva
Preparazione
Pulite il cavolo nero eliminando la parte dura delle foglie e tagliatelo a listarelle. Cuocetelo in padella con un filo d’olio ed uno spicchio d’aglio aggiungendo un pizzico di pepe nero o di peperoncino. Sbattete le uova con un pizzico di sale e unitele al cavolo nero. Cuocete da entrambi i lati la frittata girandola con l’aiuto di un piatto grande.
Conservazione
La frittata di cavolo nero si conserva 1 o 2 giorni al massimo.
Curiosità e benefici del cavolo nero
Se le tracce dell’uso terapeutico del cavolo nero risalgono ai grandi maestri come Galeno, Ippocrate e Catone, oggi è diffusissimo nel nostro paese grazie ad un clima adatto alla sua coltivazione e le sue straordinarie proprietà sono documentate da ricerche scientifiche. Ortaggio invernale costituito da foglie lunghe di colore verde scuro, dal sapore intenso e leggermente amarognolo, è uno degli alimenti più benefici presenti in natura infatti contrasta l’azione dei radicali liberi grazie alle sostanze antiossidanti che racchiude, depura e disintossica l’organismo e aiuta a smaltire le tossine; svolge inoltre un’azione antinfiammatoria e potenzia il sistema immunitario. Squisito nelle frittate, il cavolo nero è perfetto anche nella preparazione di minestre e zuppe, come contorno sfizioso da saltare in padella o nelle insalate.
Il consiglio della zia
Per una frittata filante unite cubetti di provola affumicata.