Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione della minestra di porri
Una minestra che proviene direttamente dalla tradizione contadina questa, in cui il gusto dei porri si unisce alle loro proprietà nutrizionali. Ottima per i mesi invernali, è genuina, nutriente e anche semplice da preparare!
Difficoltà: facile
Preparazione: 20 minuti
Cottura: 25 minuti
Porzioni: 4 persone
Costo: basso
INGREDIENTI
500 gr. di porri
3 patate
150 gr. di pasta corta mista
1 l. di brodo vegetale
Burro
Parmigiano grattugiato q.b.
Rametti di timo
Sale pepe e olio extravergine di oliva
Preparazione
Pulite i porri, tagliateli a rondelle e fateli ammorbidire in un mix di burro e olio in pentola. Pulite le patate, tagliatele a cubetti e aggiungetele ai porri. Unite il brodo vegetale, salate e completate la cottura fin quando le patate non saranno morbide. Trascorso il tempo di cottura delle patate aggiungete altro brodo per cuocere la pasta. Al termine mantecate con un filo d’olio ed il parmigiano e spolverizzate del pepe nero.
Conservazione
La minestra di porri si consuma al momento e si conserva in frigo per un giorno.
Curiosità e benefici di questo piatto
Bastano davvero pochi ingredienti della campagna per realizzare una minestra non solo squisita ma anche ricca di vitamine e sali minerali. I porri e le patate sono fra gli ortaggi più comuni ed il porro, tipica pianta mediterranea, era già apprezzato dagli Egizi e dai Romani. Squisiti in frittata, questi ortaggi uniscono al sapore diverse qualità nutrizionali: sono amici del sistema immunitario grazie all’allicina, un antibiotico naturale, e aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Ottimi nelle minestre, nelle vellutate e nei risotti, sono ideali nei soffritti e si consumano crudi nelle insalate.
Il consiglio della zia
Potete sostituite la pasta con crostini o fette di pane tostato condite con un filo d’olio.