Porto di Bagnara, in arrivo 21 milioni per bonifica e potenziamento infrastrutturale. L’ amministrazione comunale punta inoltre sulla sorveglianza h 24 e sull’educazione ambientale con le scuole
La Giunta municipale di Bagnara, in relazione ai recenti fatti riguardanti il porto, emersi a seguito della fondamentale attività della locale stazione Carabinieri per la salvaguardia della salute pubblica e il rispetto dell’ambiente, richiede “con un atto di indirizzo (delibera n. 22 del 16 Febbraio) la vigilanza h 24 dell’importante infrastruttura. In particolare, ritiene necessario avviare una sinergia collaborativa, per il tramite del Comando di Polizia municipale, con l’Ufficio locale marittimo, finalizzato all’organizzazione di un’attività di controllo dell’area portuale (anche con l’ausilio di tecnologie di videosorveglianza) e di disciplina dell’accesso all’area, ritenuta necessaria nell’ambito della prevenzione e del controllo da possibili attività illecite a danno dell’ambiente. L’Amministrazione Comunale intende avviare una proficua interlocuzione con la Capitaneria di porto, al fine di valutare la possibilità di operare una diversa organizzazione strutturale ed operativa, tramite l’auspicabile passaggio da Ufficio locale marittimo a Compamare, che preveda l’istituzione di un presidio fisso presso l’area portuale nonché di un servizio stabile di motovedetta per il controllo della costa. Ciò in ragione sia dell’importanza che il porto storicamente riveste per l’attività della pesca ma anche per favorire lo sviluppo dell’attività diportistica per cui l’Amministrazione s’è impegnata fin dal suo insediamento. La Giunta, infatti, è riuscita ad intercettare importanti finanziamenti finalizzati a dare strutturale risoluzione alle problematiche che storicamente affliggono l’area portuale, inerenti l’esigenza di bonifica ambientale e potenziamento infrastrutturale. L’impegno profuso, in particolare, ha condotto il Comune di Bagnara ad essere destinatario di due finanziamenti, le cui attività procedimentali sono in corso di perfezionamento, l’uno dell’importo di 12 milioni di euro, per il tramite del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e l’altro dell’importo di 9 milioni di euro da parte della Regione Calabria. L’Amministrazione Comunale, infine, si rende promotrice anche dell’avvio, con le Dirigenze scolastiche delle scuole primarie e secondarie presenti sul territorio, di ogni utile e proficua attività progettuale, nell’ambito dell’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030, cofinanziato dall’UE, “Vita sott’acqua – Preservare e usare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per lo sviluppo”, finalizzata alla realizzazione di un’attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale sul tema dei rifiuti marini e a favorire l’organizzazione di iniziative di comunicazione sul territorio e di pulizia delle spiagge, coinvolgendo insegnanti, studenti e famiglie”.