Messina, il Coas chiede chiarezza e avanza l’ennesimo esposto: “conferimento illegittimo all’Ospedale di Patti”

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Il Coas di Messina ha inviato una denuncia alla Procura di Palermo per chiedere la verifica su un Illegittimo conferimento al dott. Antonino Genovese dell’incarico dirigenziale di Medico Responsabile di Struttura Semplice (UOS) Terapia del Dolore P.O. di Patti. a causa di una “Violazione nella procedura di selezione”. La richiesta è di “urgente di sospensione in autotutela del provvedimento disposto”

Chiede imparzialità dell’azione della Pubblica Amministrazione il Coas (sindacato dei Medici Dirigenti di Messina) e, nonostante la notizia della sospensione del Dott. Paolo La Paglia da direttore generale dell’Asp, continua a non darsi pace e avanza l’ennesima denuncia alla Procura di Palermo. Questa volta a finire nel mirino Segretario Aziendale Emilio Cortese e del Responsabile Provinciale Mario Salvatore Macrì è una presunta nomina illegittima del Dott. Antonino Genovese nell’incarico dirigenziale di “Medico Responsabile di Struttura Semplice” (UOS) Terapia del Dolore P.O. di Patti. Ecco di seguito il testo dell’esposto con data 21 febbraio 2021:

“La scrivente Organizzazione Sindacale, già in precedenza ha denunciato il Direttore Generale dell’ASP di Messina dott. Paolo La Paglia per gli abusi commessi, con l’aggravante della reiterazione, nel conferire incarichi dirigenziali di Medico Responsabile di Unità Operativa Semplice/Dipartimentale (U.O.S./U.O.S.D.) in palese violazione delle normative vigenti (ineludibili per i comuni mortali), si ricorda ad esempio la nomina di Medico Responsabile di Direzione Medica dei PP.OO. di Patti e S. Agata di Militello ancora oggi illegittimamente ricoperti dai quei medici “prescelti” con motivazioni risibili, nonostante fosse stato bandito il previsto concorso interno e fossero state accolte le domande degli aventi diritto. La scrivente O.S. adesso, è venuta a conoscenza che con frettolosa e scorretta nota prot. n° 23892/21 del 17/02/2021 il Direttore Generale (che, per inciso, sarebbe stato sospeso il giorno dopo dalle funzioni e dallo stipendio) ha conferito al dott. Antonino Genovese, dirigente medico di Anestesia e Rianimazione in servizio presso l’UOC di Anestesia e Rianimazione del PO di Patti, l’incarico dirigenziale di Medico Responsabile della UOS di Terapia del Dolore, ancora una volta, nonostante il concorso interno in atto, che ha visto conclusa la fase di presentazione delle domande da parte egli aventi diritto ed era in attesa della nomina della prevista Commissione di Valutazione per la scelta “idoneativa” del candidato. Difficile non pensare che il dott. P. La Paglia abbia volontariamente, in concorso con altri e prima di essere sospeso, inteso favorire il predetto dott. Antonino Genovese o chi per lui.

Quanto accaduto ci costringe, nuovamente, a denunciare agli Organismi Preposti l’ennesimo illegittimo provvedimento disposto dal Manager dell’ASP di Messina, in quanto, egli continua con pervicacia a ignorare normative nazionali e regionali di riferimento e il vigente CCNL della Dirigenza Medica e Veterinaria e, a poco servono le pretestuose motivazioni dallo stesso addotte a giustificazione di tale nomina: “Preso atto che la pandemia COVID-19, ha rallentato le procedure amministrative di conferimento degli incarichi dirigenziali …”. È, difatti, facilmente dimostrabile come invece durante questa Pandemia Covid-19 siano stati correttamente banditi e conferiti incarichi dirigenziali nel rispetto delle regole come ad es.: l’avviso e il conferimento ex art. 22 di sostituzione del Direttore UOC Professioni Infermieristiche; l’avviso e il conferimento dell’incarico di Dirigente delle Professioni Infermieristiche a tempo determinato; la nomina dei Direttori di Dipartimento e così via, per i quali non c’è stato alcun rallentamento, anzi in qualche caso, si è verificata una vera e propria corsa alla nomina. Si tratta ancora una volta di un vero e proprio attacco alla legalità e alla trasparenza; delusi rileviamo che i principi che stanno alla base di uno Stato democratico vengono sistematicamente traditi e calpestati! Per quanto sopra detto, la scrivente Organizzazione Sindacale chiede ai Rappresentanti dello Stato in indirizzo di intervenire per verificare quanto da noi più sopra sottolineato.

Al Direttore Sanitario dott. Dino Alagna (cofirmatario della dolente nota) che ha appena assunto ad interim la carica di Direttore Generale al posto del sospeso dott. P. La Paglia, chiediamo l’immediata revoca in autotutela dell’incarico conferito illegittimamente al predetto medico, al fine di evitare probabili danni erariali e le refluenze giuridiche che possono derivare. L’illegittimo conferimento al dott. A. Genovese dell’incarico dirigenziale di Medico Responsabile dell’UOS di Terapia del Dolore, è fonte d’indebito arricchimento, di vantaggio professionale a scapito di chi ha agito nel rispetto delle regole. Precisiamo, a scanso di equivoci, che la vigente normativa non prevede una “promozione sul campo” per chi ha svolto periodicamente funzioni superiori, ancorché su un posto resosi vacante nel tempo e per il quale sia stato bandito un concorso non ancora espletato e per il quale gli interessati, iscritti alla procedura concorsuale, potranno ricorrere contro l’Amministrazione inadempiente (Consiglio di Stato, sezione VI, con sentenza 14 novembre 2014, n. 5600, ha previsto il risarcimento dei danni, ex articolo 2-bis della legge 241/1990, per l’inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento concorsuale).

Quanto sopra al fine di garantire l’effettivo rispetto dei principi costituzionali di trasparenza, buon andamento e imparzialità dell’azione della Pubblica Amministrazione, sanciti dall’art. 97 della Costituzione che a noi sembrano del tutto disattesi.

Nel porgere distinti saluti si rimane in attesa di confermativo riscontro”.

Segretario Aziendale Emilio Cortese
Responsabile Provinciale Mario Salvatore Macrì

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