Bozza nuovo piano vaccinale: nuova priorità a 5 categorie per età e patologie

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La bozza del nuovo piano vaccinale: al via la Conferenza delle Regioni sulle misure da adottarae. Nuova priorità a 5 categorie per età e patologie

Iniziata la Conferenza delle Regioni sul nuovo piano vaccinale e le misure da adottare. Il presidente della Conferenza e dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini è collegato in video dalla sede di Roma. Sono collegati, tra gli altri, Donato Toma (Molise), Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia), Nino Spirlì (Calabria), Giovanni Toti (Liguria), Nello Musumeci (Sicilia), Donatella Tesei (Umbria), Erik Lavevaz (Valle d’Aosta), Arno Kompatscher (Alto Adige), Marco Marsilio (Abruzzo), Luca Zaia (Veneto). Altre Regioni sono rappresentate a livello di assessori, secondo quanto riferito. Dalle 14.30 è prevista la Conferenza unificata con i ministri Mariastella Gelmini (Affari regionali) e Roberto Speranza (Salute) e i rapresentanti dei Comuni (Anci) e della Province (Upi).

Oltre alla priorità per gli over 80 e alcune categorie professionali come quelle facente parti del personale scolastico e delle forze dell’ordine, le dosi verranno somministrate in maniera anticipata ad altre 5 categorie per età e patologie. Secondo le linee guida della bozza del Piano vaccini del Ministero della Salute, Commissario straordinario, Iss, Agenas e Aifa le categorie in questione sono: elevata fragilità (persone estremamente vulnerabili; disabilità grave); persone tra 70 e 79 anni; persone tra i 60 e i 69 anni; persone con comorbidità sotto i 60 anni, senza la gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili; persone sotto i 60 anni.

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