Ceferin: “L’Europeo senza tifosi è fuori discussione, non si giocherà nelle città che non potranno ospitarli”

StrettoWeb

Il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin ha parlato dei tifosi negli stadi all’Europeo e delle conseguenze delle città che non li ospiteranno

L’anno scorso, di questi tempi, si pensava al futuro dell’Europeo che si sarebbe disputato in estate. Alla fine, dopo tutta una serie di ipotesi, si decretò il rinvio di 12 mesi. L’attesa per l’inizio è quindi tanta, perché questa volta si giocherà. Il dibattito, piuttosto, si è spostato sulla destinazione. Sarà ancora itinerante, ma le sedi si decideranno in base a chi è disposto ad ospitare i tifosi allo stadio e la decisione verrà presa definitivamente il prossimo 20 aprile. Ad affermarlo, il presidente della Uefa Aleksander Ceferin in un’intervista rilasciata a “Sky Sports.Uk“.

“Stiamo lavorando a diversi scenari – ha detto – ma l’unica garanzia che possiamo dare è che l’opzione di giocare qualsiasi partita di Euro 2020 in uno stadio vuoto è fuori discussione. Ogni città dovrà garantire che ci saranno tifosi sugli spalti durante le loro partite. Lo scenario ideale è giocare il torneo nelle 12 sedi originali, ma se ciò non sarà possibile si andrà avanti in 10 o 11 Paesi. Dipenderà dalla possibilità di soddisfare le condizioni richieste”.

Condividi