Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione delle scarole con olive capperi pinoli noci e uvetta
La scarola ripassata in padella insieme ad olive, capperi, pinoli, noci ed uvetta regala un contorno davvero delizioso. Perfette per accompagnare i secondi, per condire la pasta o per farcire la pizza, queste verdure dalle proprietà benefiche sono pronte in pochissimi minuti.
Difficoltà: molto facile
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 10 minuti
Porzioni: 4 persone
Costo: basso
INGREDIENTI
1,5 kg di scarole
1 spicchio d’aglio
Olive
Capperi dissalati
Pinoli
Uvetta
Noci
Sale e olio extravergine di oliva
Preparazione
Lasciate in ammollo l’uvetta e nel frattempo lavate la scarola eliminando le foglie esterne. Fate rosolare uno spicchio d’aglio in padella con l’olio e aggiungete la scarola facendola cuocere col coperchio e pochissima acqua. Appena si sarà ammorbidita unite i capperi dissalati, le olive e l’uvetta strizzata. Tostate i pinoli in un’altra padella ed aggiungeteli, insieme alle noci sbriciolate, alle scarole. Mescolate bene, unite un pizzico di sale ed un filo d’olio e servite.
Conservazione
Potete conservare le scarole in frigo per 2 giorni.
Curiosità e benefici di questo piatto
Le proprietà “medicinali” della scarola erano note già ai tempi dei Greci, infatti, Galeno la utilizzava per curare le malattie del fegato. Concentrato di proprietà benefiche come vitamina A, acido folico, manganese e vitamina K, la scarola aiuta a ridurre i livelli di colesterolo ed è utile nel controllo della glicemia e del peso corporeo. Consumarla cruda in insalata, insieme a noci, frutta o altre verdure, è il modo migliore per trattenere le sue proprietà antiossidanti.
Il consiglio della zia
La scarola ripassata in padella con aglio, olio, peperoncino e pangrattato è un altro contorno da assaggiare.