Reggio Calabria: lunedì 29 marzo con grande successo si è svolto un concerto in streaming, durante il quale è stato eseguito il celebre “Requiem di Mozart” presso la chiesa degli artisti di San Giorgio “Tempio della Vittoria”
La quotidianità di un anno di Covid ci ha ormai abituato a situazioni e contingenze davvero impensabili: tra queste, indubbiamente, spicca quella degli eventi in streaming. Infatti, con i teatri chiusi a causa della situazione pandemica, è stato questo il mezzo cui si ricorre spesso per continuare a tenere viva la fiamma della musica e della cultura; anche in questi tempi così particolari. E la ripartenza culturale (e, in questa fattispecie, musicale) della nostra città si è concretizzata con un evento in streaming tenutosi lo scorso lunedì 29 marzo; durante il quale, infatti, grazie all’encomiabile progetto regionale “ConcertOpera”, è stato possibile realizzare una delle più celebri opere del compositore salisburghese: la sua “Messa da Requiem”: un evento, dunque, di ripartenza; ma nel quale viva è anche la volontà di tener accesa la memoria di chi ha perso la vita proprio a causa del covid. L’esclusiva cornice della chiesa degli artisti, tempio non solamente “della Vittoria” (quale la sua denominazione ci suggerisce!), ma anche, da tempo immemore, di arte e cultura per la città della fata Morgana, ha infatti ospitato alcuni grandi interpreti della nostra cittadinanza. In primis, a partire dai quattro solisti: il soprano Liliana Marzano, il mezzosoprano Gabriella Grassi, il tenore Gianluca Marino ed il basso Alessandro Tirotta; quattro grandi artisti della nostra città che, non solo hanno dato prova anche in questa occasione della loro bravura, ma che alto portano sempre il nome della nostra cittadinanza. Centrale, inoltre, è stata anche la magistrale bacchetta del maestro concertatore Filippo Arlia e l’apporto fondamentale del maestro del coro, Bruno Tirotta. A coronare il tutto, inoltre, c’è stata la magistrale prestazione del coro e dell’orchestra “F. Cilea”: due autentiche istituzioni per la cultura e l’arte reggina; in particolare, riteniamo di peculiare interesse rilevare come proprio in questo anno difficile, in questo 2021, il coro Cilea compia i suoi primi 40 anni di vita.
Nel plaudere dunque a questa lodevole iniziativa, auspichiamo che sia questa solamente la prima di una lunga serie; e speriamo, infine, che le prossime non debbano svolgersi in streaming, ma nella cornice loro propria: in un teatro o in una chiesa, ma ricolmi di pubblico.