25 Aprile a Reggio Calabria, il partigiano Aldo Chiantella: “sono stato 16 mesi in montagna, ho lottato per la libertà di tutti contro la dittatura fascista. La scuola? Si risvegli, ha trascurato la Liberazione volutamente”
In occasione del 25 aprile, giornata in cui si celebra la Festa della Liberazione dell’Italia dalla dominazione nazi-fascista, il Comune di Reggio Calabria e la Città Metropolitana hanno organizzato la deposizione di una Corona di Fiori alla Stele del Partigiano presso la villa Comunale Umberto I. Emozionante la testimonianza del partigiano Aldo Chiantella: “sono stato 16 mesi in montagna con i soldati tedeschi che ci perseguitavano. Purtroppo sono stato catturato, condannato a morte ma sono ancora qui. Perchè ho lottato? Per la libertà della nostra nazione“. Chiantella non ha lesinato critiche alla scuola: “questa importante istituzione che deve formare i ragazzi ha trascurato, credo volutamente, questa pagina di storia che è stat fondamentale per la nostra storia e che ha cambiato la vita dei cittadini che prima erano dominati dalla dittatura fascista. Non chiedo miracoli, ma la scuola si risvegli”, conclude. In alto la FOTOGALLERY, in basso l’INTERVISTA completa.