Coronavirus, Fedriga ammette: “sistema a colori per le Regioni da rimodulare”

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Coronavirus, Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, chiede di rimodulare il sistema a colori secondo la situazione contingente

Il sistema dei colori attuali, attraverso il quale si delineano maggiori o minori restrizioni in materia di Coronavirus, va rivisto. È quanto ha affermato Massimiliano Fedriga, intervistato a ‘Omnibus’ su La7: “penso possa essere stato utile nell’autunno dello scorso anno. Penso altrettanto che le misure in mezzo a una pandemia siano da modulare rispetto alla situazione contingente“. Il presidente della Conferenza delle Regioni ha poi aggiunto: “ad esempio, a marzo 2020 erano utili misure restrittive nazionali. Oggi penso che nessuno si deve sentire smentito se, rispetto a situazione attuale, diffusione del virus ma anche condivisione da parte delle comunità delle misure, si possano trovare strategie diverse per essere più efficaci“.

Vaccini, pronto il Pfizer dai 12 ai 15 anni. Moderna rivede le stime di produzione

A partire da giugno, l’azienda farmaceutica tedesca BioNTech ha annunciato la disponibilità del vaccino anti-Covid prodotto in collaborazione con Pfizer per le fascia d’età fra i 12 e i 15 anni. Ugur Sahin, amministratore delegato dell’azienda, ha dichiarato al ‘Der Spiegel’ di essere “nella fase finale” della preparazione per la domanda di approvazione all’Ema. La valutazione dei test “richiede in media da quattro a sei settimane“, ha aggiunto. Moderna ha invece rivisto le proprie stime di produzione. La casa farmaceutica americana ha annunciato che nel 2022 produrrà 3 miliardi di dosi, mentre nel 2021 spera di essere in grado di fornire tra gli 800 milioni e il miliardo di dosi.

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