Reggio Calabria, è ufficiale: il Museo del Mare di Zaha Hadid si farà! L’annuncio di Falcomatà: “Ottenuto finanziamento di 53 milioni, il sogno diventa realtà”

Waterfront Museo del Mare Zaha Hadid
StrettoWeb

Il Museo del Mare di Zaha Hadid a Reggio Calabria diventa realtà: ottenuto il finanziamento, l’annuncio del Sindaco Falcomatà

Finalmente! Il Museo del Mare di Zaha Hadid, a Reggio Calabria, diventa realtà. Lo ha annunciato tramite una nota il Sindaco Giuseppe Falcomatà. “IL SOGNO DIVENTA REALTÀ – scrive – Adesso è ufficiale. Siamo riusciti, grazie alla disponibilità del Governo ed in particolare del Ministro Dario Franceschini, e grazie all’interlocuzione promossa da Anci con il Presidente Antonio Decaro, ad ottenere il finanziamento del progetto del Museo del Mare di Zaha Hadid. In totale 53 milioni di euro destinati a Reggio Calabria, inseriti nel masterplan delle risorse disponibili per gli attrattori culturali delle Città Metropolitane. Il progetto è stato ritenuto dal Governo strategico per lo sviluppo dell’intero Paese, a dimostrazione di quanto sia importante investire le risorse del Recovery soprattutto nel Mezzogiorno. Perché se riparte il Sud riparte l’Italia”.

Museo del Mediterraneo, Malacrino: “Occasione unica per puntare su cultura e turismo”

Accogliamo con entusiasmo la notizia dell’inserimento nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del magnifico Museo del Mediterraneo già progettato da Zaha Hadid. La città, così, dà inizio a un nuovo futuro, puntando su cultura, turismo e identità mediterranea”. Con queste parole il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Carmelo Malacrino, commenta la notizia resa pubblica oggi dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini. Un investimento mirato a completare il bellissimo Waterfront urbano, su cui con successo si sta impegnando l’Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà. “Una novità positiva – aggiunge Malacrino – per tanti motivi. Non solo per la realizzazione di un’incantevole architettura contemporanea che, con le sue caratteristiche linee fluide, segnerà la nuova “porta dello Stretto”. Ma anche perché la sua costruzione amplierà in maniera significativa l’offerta museale della città, in un’area, quella settentrionale, che potrebbe sempre più assumere la connotazione di “quartiere dei musei”. Auspico che anche su questo progetto possano proseguire le proficue sinergie costruite fra tutti gli attori istituzionali nell’ottica di promuovere lo straordinario patrimonio culturale dell’area dello Stretto. Il MArRC si appresta a celebrare il cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace, con un programma di iniziative – conclude il direttore – sul quale già si lavora con l’Assessore alla Cultura, Rosanna Scopelliti. Stiamo coinvolgendo tante istituzioni per farne un’eccezionale occasione per scoprire la Calabria nel segno dei suoi capolavori, noti in tutto il mondo”.

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