Riqualificazione Piazza De Nava a Reggio Calabria: Nino Minicuci, consigliere comunale e consigliere metropolitano, invita l’amministrazione comunale a coinvolgere nel merito non solo le opposizioni in consiglio comunale ma anche la cittadinanza
Un luogo storico e simbolico di Reggio Calabria, Piazza De Nava, si avvia ad un intervento di riqualificazione. Nino Minicuci, consigliere comunale e consigliere metropolitano, invita l’amministrazione comunale a coinvolgere nel merito non solo le opposizioni in consiglio comunale ma anche la cittadinanza. “Grazie a risorse del Ministero beni culturali e attraverso il Segretariato regionale per la Calabria è stato possibile realizzare progetto di riqualificazione di Piazza de Nava, progetto di cui è RUP l’arch. Roberta Filocamo e progettista l’arch. Pina Vitetta con la collaborazione dei Dipartimenti di Storia e Agraria dell’Università Mediterranea. In sintesi, l’intervento di riqualificazione prevede il accordo più integrato del Museo con l’esterno, l’ampliamento della piazza con la pedonalizzazione delle strade adiacenti e l’apertura della piazza agli spazi attigui, come il monumento Alvaro, con cui fare sistema. In merito alla realizzazione pratica del progetto, così come la totalità degli interventi previsti, ci sono numerose perplessità espresse da studiosi, esperti, comitati e associazioni. Si tratta di aspetti tecnici, pertinenza di chi è deputato e competente a fare questo tipo di valutazioni. Che, in più occasioni, non sono positive. <Piazza De Nava è uno spazio testimone di un’epoca con i suoi materiali ed il suo stile. La ricostruzione fatta dopo il terremoto ha un continuum con gli altri monumenti, perché camuffare e snaturare questo stile? Non sarebbe meglio recuperarlo, restaurarlo? Ma forse così l’opera costerebbe di meno e non sarebbe sensazionale senza la tecnologia, i getti d’acqua, i materiali e le luci…. da nababbi. O invece non è più coerente con gli interessi della collettività un semplice restauro, senza per forza cercare l’opera faraonica, sensazionale, con i getti delle fontane scopiazzate da altre città e che stridono con l’insufficienza della distribuzione idrica?>, le considerazioni preoccupate di alcune associazioni che mi sento di condividere in pieno. Gli stessi soggetti che non condividono le linee progettuali, lamentano uno scarso coinvolgimento nel confronto che avrebbe dovuto in realtà accompagnare passo passo la realizzazione del progetto. Ritengo che un intervento di riqualificazione di un luogo così importante per Reggio Calabria, meriti di essere portato all’attenzione dei cittadini, coloro che saranno i fruitori abituali e quotidiani della rinnovata Piazza de Nava.