L’anima green del Giro d’Italia 2021: le 4 maglie realizzate con il tessuto NATIVE by Sitip in filato riciclato, eccellenza italiana del tessile tecnico sostenibile
Che cosa accomuna il rosa, il ciclamino, il bianco e l’azzurro? Il verde. Non si tratta di teoria dei colori ma di ciclismo e impresa: insieme possono fare molto per il pianeta. Dopo l’esperienza dell’anno scorso, il Giro d’Italia 2021 – al via dall’8 al 30 maggio – è ancora a basso impatto ambientale: al cuore delle quattro maglie iconiche, infatti, c’è il tessuto Sitip in filato riciclato, prevalentemente da bottiglie di plastica. Così la Maglia Rosa celebra i suoi 90 anni di storia e leggenda con un’intesa rinnovata: quella tra Castelli – Manifattura Valcismon, punto di riferimento nell’abbigliamento da ciclismo, e Sitip.
Attiva dal 1959 nel comparto tessile, Sitip è una realtà produttiva 100% made in Italy, oggi modello internazionale nei tessuti indemagliabili. Merito di un processo avanzato e responsabile che va dalla selezione accurata del filato al tessuto finito. Specialista di soluzioni tessili tecniche per l’active wear, la sua gamma NATIVE raccoglie tessuti eco-friendly realizzati con filati riciclati e sostanze chimiche a minor impatto ambientale e a limitata dipendenza da fonti non rinnovabili. Certificazioni rigorose su materie prime e produzione Sitip, come il Global Recycle Standard, confermano che sostenibilità e riciclo sono il vero filo conduttore.