Le Ricette di StrettoWeb – Insalata alle arance sgombro e noci

StrettoWeb

Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione dell’insalata alle arance sgombro e noci

Capace di regalare un mix di sapori dolce-salato davvero particolare, l’insalata agli agrumi e sgombro è un piatto leggero e nutriente in cui la freschezza delle arance e dei finocchi si accosta bene al sapore intenso dello sgombro e delle olive nere mentre le noci regalano croccantezza al piatto.

Difficoltà: facile

Preparazione: 15 minuti

Porzioni: 4 persone

Costo: basso

INGREDIENTI

250 gr. di sgombro sott’olio

100 gr. di valeriana

40 gr. di olive nere

2 arance

2 finocchi

Una manciata di noci

Aceto di vino bianco

Olio extravergine di oliva, sale e pepe

Preparazione

Sbucciate le arance e tagliatele a fette o a spicchi. Lavate i finocchi rimuovendo la parte esterna più dura e tagliateli in modo sottile. Lavate la valeriana ed unitela alle arance ed ai finocchi. Aggiungete le noci sbriciolate e condite l’insalata con olio, sale, pepe ed aceto. Per completare unite lo sgombro e le olive nere.

Conservazione

Se volete conservare l’insalata agli agrumi in frigorifero è preferibile non condirla.

Curiosità e benefici di questo piatto

Se l’origine dell’insalata di arance è legata alla storia di questi agrumi originari della Cina ed arrivati in Europa nel XIV secolo, furono gli Arabi ad introdurre le loro tradizioni gastronomiche in Sicilia nel XV secolo e, fra queste, anche l’insalata di agrumi. Consuetudine dei contadini siciliani è infatti quella di mangiare questi frutti conditi con il sale ed un filo d’olio insieme al pane, le olive schiacciate o le alici sotto sale. Un abbinamento simile è in questa insalata ricca di nutrienti che accosta le arance, fonte inesauribile di proprietà utili al sistema immunitario, al pesce azzurro. Apprezzato già nel 78 d. C. da Plinio il Vecchio, lo sgombro è un integratore naturale di omega-3, minerali e proteine ricche di aminoacidi essenziali con un alto potere saziante. Alimento versatile della cucina tradizionale, si prepara grigliato, marinato, gratinato al forno, fritto, in umido ed anche in conserve sott’olio che mantengono le proprietà del pesce fresco e sono realizzate sulle coste calabresi con i pesci appena pescati. Simbolo della dieta mediterranea, sostituisce perfettamente i legumi e la carne ed il suo consumo è in aumento tanto da essere inserito fra le specie a rischio di estinzione per l’enorme commercio a cui è soggetto.

Consiglio della zia

Se non vi piace lo sgombro potete sostituirlo con filetti di tonno o salmone affumicato.

Condividi