Patti, la Polizia di Stato dispone la chiusura di attività di ristorazione. Cinque i giorni di chiusura per aver violato la normativa anti-Covid
Un numero di avventori ai tavoli non conviventi tra loro nettamente superiore al limite massimo di quattro persone previste dalla normativa vigente e attività di ristorazione esercitata anche all’interno. È quanto rilevato dai poliziotti del Commissariato di Patti durante i controlli anti-Covid operati nei giorni scorsi. Riscontrata altresì l’assenza del previsto elenco con la registrazione dei clienti da tenere a disposizione dell’Autorità Sanitaria e degli altri enti preposti per un periodo di gg.14. I poliziotti hanno pertanto proceduto alla contestazione delle infrazioni rilevate e alla chiusura provvisoria dell’attività per gg.5 al fine di impedire la reiterazione dell’illecito. Ulteriori controlli a cura di tutte le forze di polizia saranno effettuati nei prossimi giorni con l’obiettivo di garantire il rispetto dell’attuale normativa.