Qualche mese fa il Quotidiano del Sud ha pubblicato un articolo con il titolo: “VACCINI ALLA SCUOLA DELLO SPORT CONI”a Reggio Calabria.
Nello stesso si legge che: “la Croce Rossa aveva chiesto alla Società Sport e Salute (ex Coni Servizi) i locali di una sede regionale della società nel quartiere Gallina di Reggio (la Scuola Regionale dello Sport)”per distribuire i vaccini anticovid al Popolo Reggino. Scelta migliore non poteva esserci perché la Scuola dello Sport ha diversi spaziosi locali, oltre ad un grande salone ed un ampio parcheggio.
Ad oggi, di tutto ciò non si hanno notizie.
Nel contempo, la Gazzetta dello Sport ha pubblicato che il Presidente del Coni, Giovanni Malago’, d’intesa con il Presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana(FMSI), Dott. Maurizio Casasco, ed il Commissario all’emergenza Covid, Generale Francesco Figliuolo, hanno chiesto di utilizzare un luogo sportivo per ogni provincia, con la collaborazione delle Autorità e degli Enti locali. Ciò al fine di mettersi a disposizione di tutta la collettività nello sforzo di arrivare alle famose 500 mila somministrazioni al giorno, per raggiungere, prima possibile, un obiettivo vicino all’immunità di gregge. Il Presidente Malago’, sempre attento al Sociale, ha subito riunito in video conferenza i Presidenti Regionali del Coni per avviare il percorso.
Nei giorni a seguire, grazie alla FMSI,500 medici si sono prenotati per mettersi a disposizione del progetto. Anche alcune altre Federazioni, grazie alla possibilità di uso dei propri spazi ed alla sensibilità dei loro Presidenti, hanno dato la disponibilità per attivare questa importante attività sociale. Tra queste la Federazione Italiana Nuoto, con il suo Presidente, Paolo Barelli, che dal 3 maggio ha messo a disposizione il Polo Acquatico di Ostia.
Tornando alla nostra Regione, sono trascorse alcune settimane e non ci sono state notizie in merito; non è dato sapere se la Croce Rossa abbia dato seguito al progetto. Ne’ dall’altro lato, ci risulta alcuna iniziativa da parte del Coni Regionale in base alla richiesta del Presidente Malago’. Riteniamo che, se tale progetto fosse andato avanti, siamo convinti che il Coni Regionale avrebbe appoggiato totalmente tale iniziativa, ben conoscendo le difficoltà che si stanno manifestando, in particolare al Sud, per completare prima possibile la vaccinazione.(In questo contesto la Calabria è all’ultimo posto!).
Speriamo, dunque, che in Calabria il progetto non sia abortito e non vogliamo dare ascolto alle “malelingue” che riferiscono che il Coni Regionale(sebbene, al momento, non ha voce in capitolo sulla struttura di Gallina),si sia espresso in modo negativo sull’importante iniziativa per “non rovinare la struttura ed i suoi arredi”.
Se così fosse verrebbe a mancare un principio fondamentale per il quale il Coni ha “obbligo” morale di dare all’attività Sociale la stessa importanza che dà all’attività Sportiva, considerato che senza i Giovani non c’è Sport.
DA CHE “MONDO E MONDO”L’ATTIVITÀ SPORTIVA È DA SEMPRE AL SERVIZIO DELL’ATTIVITÀ SOCIALE.
(1 Continua)