Marco Crimi non è più intoccabile alla Reggina e non sarebbe una sorpresa una sua eventuale partenza: ecco perché
Nel calcio di oggi sono pochi i dirigenti a sbilanciarsi sulla permanenza di un calciatore. Difficilmente si sente parlare, ormai, di elemento “incedibile” o “intoccabile”. In era Covid, poi, il mercato ha subito delle ripercussioni importanti e lo si sta vedendo ad ogni latitudine. In casa Reggina il concetto è lo stesso e più volte nelle ultime settimane il ds Taibi ha tenuto a rimarcarlo, soprattutto in riferimento al futuro di alcuni elementi ritenuti imprescindibili.
E’ proprio su questi binari che si intreccia una delle notizie a sorpresa delle ultime ore: Marco Crimi, appunto, non è intoccabile, o comunque non più. Il suo arrivo a gennaio, il suo contratto e il rendimento in campo facevano pensare a una permanenza certa, ma non sarà così. Sono in corso valutazioni all’interno del club. Mister Aglietti si confronta quotidianamente col ds Taibi per i calciatori contattati e che potrebbero arrivare o per quelli già presenti che potrebbero rimanere o partire. Crimi rientrerebbe tra questi ultimi. E, nonostante i due siano stati insieme alla Virtus Entella nella stagione 2017-2018, il neo tecnico amaranto preferirebbe giocatori con altre caratteristiche in quella zona di campo. Questo significa che, in caso di offerte convincenti per il centrocampista e per il club, una sua partenza non sarebbe più una sorpresa. Le dinamiche di mercato tuttavia, ovviamente, cambiano repentinamente anche nel giro di poche ore, e le trattative devono ancora entrare nel vivo. In termini percentuali è ancora forse troppo presto per potersi sbilanciare o affermare che partirà con certezza. Ma, appunto, ad oggi non è più “intoccabile”.