Il presidente dell’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo ha incontrato a Reggio Calabria Mimmo Praticò e i delegati provinciali dell’ANSMES
“Vogliamo diventare i soldati dello sport“. Un fine unico, un obiettivo primario e degno di nota quello dell’ANSMES, ossia l’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo, il cui presidente dott. Francesco Conforti si è incontrato oggi a Reggio Calabria con Mimmo Praticò (Delegato Regionale ANSMES) e con gli altri delegati provinciali della Calabria. Una riunione per discutere non solo sul lavoro da svolgere nei prossimi mesi, ma anche per definire le linee guida da seguire per permettere all’Associazione di espandersi su tutto il territorio calabrese.
Le parole di Mimmo Praticò
Presente al centro del tavolo della conferenza stampa tenutasi presso il Grand Hotel Excelsior, Mimmo Praticò ha spiegato quelli che sono i fini dell‘ANSMES: “Il nostro fine primario è quello di metterci al servizio degli altri, trovare spazi all’aperto per far giocare i bambini e permettergli di esprimere se stessi attraverso lo sport. Non solo, vorremmo sostenere tramite i nostri atleti quegli adolescenti in difficoltà, intervenendo per far rispettare la legalità. Gli stellati potrebbero davvero perseguire questo fine, dando concretamente una mano alla crescita dei nostri ragazzi. Vogliamo diventare i soldati dello sport, aiutando chi ha bisogno e inculcando i veri valori che solo lo sport può insegnare“.
Le parole del presidente dell’ANSMES
Presente in sala anche il presidente dell’ANSMES, dott. Francesco Conforti, che ha fatto luce sull’Associazione definendone gli obiettivi: “quando sono stato eletto, ho promesso a Mimmo Praticò che una delle mie prime visite sarebbe stata a Reggio Calabria, per fare in modo che la Calabria possa ottenere quei risultati che sicuramente merita. Sono più di 500 coloro che potenzialmente potrebbero essere nostri associati, è importante che questo persone siano avvicinate all’ANSMES. I nostri progetti li presentiamo a livello nazionale per avere un sostegno da Sport e Salute, per fare in modo che possano ottenere quei finanziamenti necessari per fare un progetto nazionale. Quello di quest’anno è intitolato ‘Lo Sport abbatte i muri’, ma non quelli fisici dei record e delle prestazioni, ma vuol dire abbattere quelle discriminazioni per permettere le integrazioni. Tutto ciò che riguarda il mondo dello sport, che riesce ad avvicinare tantissime Nazioni, considerando come quelle iscritte al CIO siano maggiori rispetto a quelle iscritte all’ONU. Abbiamo avviato questo progetto che verrà presentato a Bari, dove si svolgerà il 35° anniversario dell’Associazione dell’ANSMES. Il nostro lavoro è sostenuto dall’Istituto del Credito Sportivo, dall’Unipolsai, dalla Decathlon e dall’azienda di pasta ‘La Molisana’: tutti hanno deciso di investire nei nostri progetti. L’Associazione la definisco uno ‘sgabello a tre gambe’, sorretto anche da tecnici e società sportive. Abbiamo i nostri dirigenti, però abbiamo anche aggiunto i tecnici e le società sportive, che ci sono fin dall’inizio. Ho voluto per questo eleggere come vice-presidente il rappresentante del settore dei tecnici, un’allenatrice di pallavolo che si chiama Simonetta Avalle. Reggio Calabria ha un numero di iscritti notevole, un traguardo raggiunto grazie a Mimmo Praticò“.