Le big di Euro 2021, il Portogallo ai raggi X: fantasia al potere e un Cristiano Ronaldo come arma letale

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A caccia del bis europeo dopo la vittoria di cinque anni fa in Francia, il Portogallo si affida al solito Cristiano Ronaldo per difendere il titolo: la selezione di Fernando Santos ai raggi X

Dal Mondiale di Russia 2018 fino a Euro 2021, il Portogallo ha perso solo 2 partite in 23 impegni ufficiali, portando a casa anche la prima Nations League della storia. Un ruolino di marcia niente male per gli attuali campioni d’Europa in carica che, nonostante il tremendo girone in cui sono stati inseriti, partono senza dubbio con l’obiettivo di bissare il successo ottenuto in Francia nel 2016. L’arma in più ovviamente sarà Cristiano Ronaldo, ma il ct Fernando Santos avrà altre frecce velenose da utilizzare al cospetto di Francia e Germania. Una squadra giovane e pimpante con un’età media di 25 anni, freschezza e dinamismo che potrebbero rivelarsi armi decisive in questo Europeo, dove ogni dettaglio sarà determinante per fare più strada possibile.

Foto di Manuel De Almeida / Ansa

Il Portogallo, dal portiere agli attaccanti

Esordio sulla carta tutt’altro che impegnativo per il Portogallo, che affronta l’Ungheria del ct Marco Rossi. Pronostico sbilanciato a favore di CR7 e compagni, anche se il teatro della sfida sarà la Puskas Arena di Budapest, che proverà a spingere i padroni di casa verso una vittoria storica. Un primo banco di prova prima dei due esami di laurea con Francia e Germania, con cui il Portogallo si giocherà il passaggio del turno. Fernando Santos resta fermo sulle proprie posizioni e si prepara a schierare il solito 4-2-3-1, con il tridente offensivo formato da Jota, Bruno Fernandes e Bernardo Silva: tutti piazzati alle spalle di Cristiano Ronaldo. Dietro di loro spazio allo schermo difensivo caratterizzato dalla presenza di Ruben Neves e William Carvalho, che agiranno davanti al poker di difesa composto da Guerreiro, Dias, Pepe e Semedo. Quest’ultimo parte favorito rispetto a Dalot, chiamato dopo la positività di Cancelo, ma non è detto che il terzino di proprietà del Manchester United non riesca a ritagliarsi il suo spazio. In porta favorito infine Rui Patricio, anche se Anthony Lopes proverà a guadagnare punti nel corso del torneo.

Foto di Rodrigo Antunes / Ansa

I convocati

Portieri: Anthony Lopes (Lione), Rui Silva (Granada), Rui Patricio (Wolverhampton).

Difensori: Nelson Semedo (Wolverhampton), José Fonte (Lille), Raphael Guerreiro (B. Dortmund), Nuno Mendes (Sporting Lisbona), Diogo Dalot (Man. United), Ruben Dias (Man. City), Pepe (Porto).

Centrocampisti: Bruno Fernandes (Man. United), Rafael Silva (Benfica), Danilo Pereira (Psg), Joao Palhinha (Sporting Lisbona), Bernardo Silva (Man. City), Ruben Neves (Wolverhampton), Gonçalo Guedes (Valencia), Joao Moutinho (Wolverhampton), Renato Sanches (Lille), Pote (Sporting Lisbona), Sergio Oliveira (Porto), William Carvalho (Betis).

Attaccanti: Cristiano Ronaldo (Juventus), Joao Felix (Atletico Madrid), Diogo Jota (Liverpool), André Silva (Eintracht).

La probabile formazione

Portogallo (4-2-3-1): Rui Patricio; Semedo, Dias, Pepe, Guerreiro; Ruben Neves, William Carvalho; B. Silva, B. Fernandes, Diogo Jota; Ronaldo.

Il calendario

Ungheria-Portogallo, martedì 15 giugno (ore 18:00, Budapest)
Portogallo-Germania, sabato 19 giugno (ore 18:00, Monaco di Baviera)
Portogallo-Francia, mercoledì 23 giugno (ore 21:00, Budapest)

Foto di Tibor Illyes / Ansa

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