Alla scoperta della storia e delle origini dei cognomi messinesi: nascita, etimologia, diffusione e personaggi famosi. E’ la volta dei Donato
L’appuntamento di oggi di StrettoWeb con i cognomi messinesi ci porta alla scoperta della storia e delle origini dei Donato, molto diffuso al Sud ma ben radicato comunque in tutta Italia.
Cognome Donato: storia, origini ed etimologia del termine
L’origine del termine è legata ad un’accezione religiosa: dal latino “Donatus” proviene infatti Donato, da dono, inteso come regalo, qualità, dote, dono del cielo. E’ anche – e probabilmente soprattutto – proprio per questa sua accezione religiosa che a molti santi è associato questo nome, ma anche a molti personaggi celebri personaggi storici: da San Donato d’Arezzo a Donato di Niccolò di Betto Barti (per tutti, lo scultore Donatello) passando per Donato “Donnino” di Angelo di Pasuccio, artista conosciuto come Bramante, o per Elio Donato, grammatico romano del IV secolo che ha fatto sì che – secoli fa – il termine “donato” significasse anche “grammatica italiana”. Ma è, pure, il motivo per cui tante famiglie utilizzavano “Donato” come cognome benaugurante a un figlio tanto atteso o insperato o per cui si assegnava il nome Matteo, Teodoro o Donadio a tanti bambini che arrivavano in orfanotrofio.
Non manca però l’origine, in questo cognome, proveniente dalle famiglie fiorentine del XII secolo. Non per niente la diffusione è anche dovuta alla Divina Commedia e quindi a Dante Alighieri, a causa di ciò che legava il noto poeta ai Donati, una delle famiglie nobili più potenti e importanti del capoluogo toscano e il cui capostipite fu un certo Fiorenzo Donati di Firenze. Ad assegnare questo cognome alla nobile famiglia fu Donato del Pazzo, padre di Vinciguerra che costruì l’ospedale dei lebbrosi San Iacopo e San Eusebio.
Le varianti del cognome Donato e la diffusione in Italia
Esistono diverse varianti di questo cognome che si sono diffuse nel corso del tempo, così come il cognome stesso in tutta Italia e in particolar modo al Sud, tra Sicilia e Calabria. Tra le varianti si può riconoscere Donati, Donadi, Donatoni, Donadoni, Donatini, Donadel, Donà, De Donato, De Donà, Di Donato. Esistono più di 2700 famiglie Donato nel nostro paese. Più di 600 se le “dividono” – come detto – Calabria e Sicilia, regioni in cui la diffusione è maggiore. Più di 200, invece, tra Lombardia e Piemonte. Tra l’altro, sempre in riferimento alla forte matrice messinese e reggina di questo cognome, è giusto accennare che una delle famiglie Donato provenienti da Firenze ebbe dimora nelle due città dello Stretto, diffondendo poi a macchia d’olio il nome in queste due città e regioni.