Le parole del responsabile dell’attività di base Salvatore Laiacona sul settore giovanile della Reggina
Durante il lungo percorso odierno all’interno del centro sportivo Sant’Agata, diverse sono state le “facce” incrociate tra le innumerevoli persone presenti e al servizio a tutti gli effetti della Reggina. Una di queste è il responsabile dell’attività di base Salvatore Laiacona, storica figura del club amaranto e tra gli uomini chiave del settore giovanile della società dello Stretto che ai tempi di Foti “sfornava” tanti “figli del Sant’Agata. Interpellato dal dg e dai colleghi presenti, Laiacona si è posto un obiettivo legato ai risultati futuri della Reggina in fatto di settore giovanile. “Se sono rientrato a casa – ha detto – l’ho fatto perché avevo gli stimoli. Negli ultimi due anni non c’è stato scouting, per cui non è facile, ma ci stiamo provando. Nell’arco di 2-3 anni cambierà qualcosa in positivo. La Lega Pro è una cosa, la A e la B un’altra, a livello di settore giovanile. Noi abbiamo già messo dentro alcune cose importanti e presto ne sentiremo parlare”.