La Reggina ha deciso di non riscattare Rigoberto Rivas, ma la pista amaranto per l’honduregno non è affatto chiusa: le ultime
Scade oggi il termine ultimo, da parte della Reggina, per riscattare Rigoberto Rivas. Il club amaranto, però, non farà valere l’opzione programmata con l’Inter, che a sua volta avrebbe potuto esercitare il controriscatto. La società dello Stretto, quindi, ha preferito non perseguire questa strada, ma la pista dell’esterno non è affatto chiusa. Come scritto ieri, infatti, anche in caso di mancato riscatto la Reggina avrebbe provato nuovamente ad affondare il colpo per assicurarsi comunque il calciatore che molto bene ha fatto negli ultimi due anni a Reggio Calabria.
Secondo quanto verificato dalla nostra redazione, è previsto un nuovo incontro nella prossima settimana tra il ds Taibi e il club nerazzurro, società a cui il calciatore è tornato. Scaduto il riscatto, infatti, il club amaranto vorrebbe provare a chiudere per il giocatore a titolo definitivo, tenuto conto che un altro prestito per il terzo anno di fila non è possibile. La situazione non è semplice e le parti stanno trattando, ma l’intenzione è quella di operare un piccolo sforzo per assicurarsi un calciatore giovane, che conosce l’ambiente, la categoria e che sarebbe felice di rimanere alla Reggina, senza dimenticare che rappresenterebbe a tutti gli effetti una possibile plusvalenza. Appuntamento alla prossima settimana, dunque, la pista amaranto per Rigoberto Rivas non è chiusa.