Caos per l’isola pedonale a Reggio Calabria, ma alcuni cittadini arrabbiati augurano la morte a Falcomatà: “Comprendo i disagi, ma c’è un limite a tutto” [FOTO]

insulti a falcomatà
StrettoWeb

Alcuni cittadini indignati per i disagi creati dall’isola pedonale hanno augurato la morte al Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà sui social: la sua denuncia su Facebook

L’isola pedonale istituita al centro di Reggio Calabria da qualche giorno sta facendo discutere, e non poco. Anche su queste pagine abbiamo più volte affrontato l’argomento tra disorganizzazione, ritardi, multe e disagi vari per residenti e cittadini, che rischiano di rovinare un’iniziativa senz’altro lodevole e all’avanguardia. Come spesso accade, però, si riesce nella capacità di oltrepassare il limite. Il riferimento è ai pesanti insulti subiti sui social da parte del Sindaco Giuseppe Falcomatà. E’ lo stesso primo cittadino, attraverso un messaggio Facebook, a denunciare l’accaduto, postando il proprio pensiero sull’argomento e allegando alcuni screen, presenti nella gallery a corredo dell’articolo.

“Questi sono solo alcuni dei messaggi di questi giorni – scrive Falcomatà sul proprio canale social – Pubblico solo quelli “pubblicabili”, figuratevi il resto. Comprendo tutto e tutti. Comprendo il disagio, il nervosismo, le code delle macchine, i ritardi nell’apertura del doppio senso di circolazione nella parte bassa del Lungomare. Lo comprendo e me ne assumo le responsabilità, tutte. Anche quelle che non ho, come sempre ho fatto in questi anni e come sempre farò. Perché? Perché sono il sindaco ed è giusto così. Però credo che ci sia un limite che non possiamo superare. Credo che siamo altro rispetto a quello che a volte leggo e a tutta la violenza che sfoghiamo su una tastiera. Io ormai sono abituato, ma non tutti lo siamo, soprattutto chi ci sta intorno. E leggere cose di questo tipo, credetemi, fa male e ferisce”.

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