Viaggio a contatto con i Fisici medici dell’ospedale Riuniti di Reggio Calabria

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Oggi vi racconto di un pomeriggio passato in compagnia di alcuni Fisici medici dell’ospedale Riuniti di Reggio Calabria.
La realtà di cui vi parlerò, risulta essere ai molti un tema oscuro, colmo di pregiudizi, derivante da un limite conoscitivo, riguardo alle effettive metodologie usate per la prevenzione della salute umana.
La Fisica medica nasce dall’unione di due importanti discipline: la Fisica, che descrive i fenomeni naturali, e il cui approccio prettamente sperimentale ne rappresenta ogni aspetto, e la medicina, che indaga e studia le patologie del corpo umano.
Per capire a fondo il ruolo del Fisico medico, bisognerà addentrarsi specificatamente nella Fisica applicata, quel campo di ricerca che usufruisce di apparati tecnologici, i quali possono garantire la giusta prevenzione e diagnosi ad ogni paziente che riscontra un qualsiasi male.

La Fisica quindi ha, e ha sempre avuto, un’importanza fondamentale nel campo della medicina.
Il Fisico medico agisce in stretta collaborazione con il medico, ed entrambi, unendo le rispettive conoscenze, contribuiscono al raggiungimento di risultati sempre più ottimali.
Il tempo trascorso con i due scienziati mi è stato utile per comprendere quanto lavoro, ma soprattutto quanta passione ci sia dietro.
Al giorno d’oggi si è soliti pensare alla professione del medico, come colui che debba salvare soltanto delle vite, e non ci si rende conto invece che tutto emerge da una vocazione interiore.
Perché fare il medico è prima di tutto una vocazione!
Ciò che mi ha colpito parlando con i due Fisici dell’ospedale di Reggio è stato il loro entusiasmo nel raccontare ciò che ogni giorno tiene occupati il loro corpo e la mente.

Mi hanno fatto capire quanto il paziente sia timoroso davanti a questa realtà, a causa di una mancata conoscenza, e di quanto sia ignaro circa l’impegno e la responsabilità di questi professionisti.
La Fisica medica ha radici storiche, se si pensa alla prima scoperta dei raggi-X, essenziali appunto ai fini medici.
Ma è soltanto da alcuni decenni che il ruolo del fisico medico ha avuto la sua rilevanza in campo medico.
Il Fisico medico, opera soprattutto in campo oncologico per la cura dei tumori.
Guardando da vicino ciò che fanno, ho capito quanto questo ruolo sia versatile.
Si avvalgono di calcolatori e apparati all’avanguardia.

Qualsiasi macchinario, responsabile per ogni diagnosi e cura, viene supervisionato ed esaminato dal Fisico medico, idoneo a svolgere anche altre funzioni.
Il Fisico medico è responsabile del dosaggio di quei farmaci tanto devastanti per l’organismo, ma capaci di sconfiggere quel male più assoluto, che perseguita l’esistenza umana ormai da secoli.
Il mondo del Fisico medico è molto affascinante e stimolante, ma soprattutto essenziale per un progresso evolutivo nella ricerca scientifica.

Sonia Postorino

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