Reggina: chi è Perparim Hetemaj, il centrocampista “in modalità silenziosa”. Muscoli, intelligenza tattica ed esperienza [VIDEO]

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La presentazione del nuovo calciatore della Reggina, Perparim Hetemaj: carriera e caratteristiche dell’ex centrocampista di Chievo e Benevento

La Reggina piazza la nona. Dopo gli otto colpi delle scorse settimane, il mercato in entrata è rimasto in stand-by per far spazio alle uscite (poche, in realtà, considerando la rescissione con Mastour e il rifiuto – con dietrofront – di Rolando). Oggi, però, una nuova ufficialità: Perparim Hetemaj. Il fratello di Mehmet, in riva allo Stretto diversi anni fa, ha scelto gli amaranto, bravi a sbaragliare la forte concorrenza sul centrocampista. Per Aglietti arriva un mediano di spessore, sostanza, esperienza e muscoli, una vera e propria garanzia per la… Serie A.

Perparim Hetemaj, infatti, conta al suo attivo molti più campionati di Serie A (dieci) che di Serie B (due). Infanzia complicata, per lui, nato in Kosovo e cresciuto in Finlandia, trasferito in un centro di accoglienza in cui forma il suo carattere. Peculiarità, la grande personalità, che gli tornerà molto utile dentro il rettangolo verde, anche per via del suo tratto silenzioso e poco appariscente anche fuori dal campo. Hetemaj è infatti un vero e proprio lottatore in mezzo al campo, un mediano completo che ha nel suo bagaglio corsa, interdizione, grinta (nella Serie A recente è considerato, secondo le statistiche, il giocatore più falloso), lettura delle fasi di gioco e intelligenza tattica. Col tempo ha anche affinato, però, le sue doti tecniche, come dimostrano i diversi assist per i compagni negli anni d’oro del Chievo. Per caratteristiche, Hetemaj è il mediano perfetto per il 4-4-2 di Aglietti.

Prima di arrivare al Chievo, vero e proprio paradiso calcistico per lui e per la sua crescita, la carriera inizia in Finlandia, all’Helsinki. Già giovanissimo, il primo trasferimento, in Grecia, all’Aek Atene, dove conosce anche la musichetta della Champions League. Un infortunio gli frena la crescita e il passaggio in Olanda, al Twente, si rivela controproducente. Hetemaj non gioca, ma è in una fase di svolta della carriera. Ha bisogno di giocare e di mettersi in mostra, per non perdere il treno definitivo dell’anonimato. E’ qui che accorre in aiuto l’Italia. Nel 2010 il suo destino si incrocia infatti con quello del Brescia. Poche presenze nella prima stagione in B, quella dell’adattamento, ma l’anno dopo in A diventa un punto fermo e tocca le 30 presenze con il primo gol in assoluto, contro la Roma. E’ la stagione chiave per il centrocampista, che l’anno dopo passa al Chievo e lì vi rimane per 8 anni, sempre in massima serie. Sei volte su otto non scende sotto le 30 presenze: Perparim Hetemaj è infatti un valore aggiunto per ogni allenatore. E’ garanzia di continuità, tenuta fisico-atletica, personalità. Nessuno ne fa a meno, ma nel 2019 lascia la sua seconda casa, il Chievo, per passare al Benevento, di nuovo in B dopo circa dieci anni. In giallorosso contribuisce al nuovo salto in A dei sanniti, ma l’ultima stagione si rivela una beffa, per lui come per tutta la squadra di Inzaghi. Hetemaj non riesce infatti ad evitare la B, nell’ultima parte di stagione. Ora la ripartenza, sempre dalla B, con la Reggina. In basso un VIDEO di alcune sue giocate.

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