Italia, Chiellini e la battaglia con la Spagna: “Ho abbracciato Locatelli, era disperato. E sul siparietto con Jordi Alba…”

StrettoWeb

Il capitano dell’Italia Giorgio Chiellini parla della battaglia contro la Spagna e della finale di domenica contro l’Inghilterra

Parola al capitano. Dopo lo stop contro la Svizzera e le assenze contro Galles e Austria, Giorgio Chiellini si è ripreso il suo posto al centro della difesa, annullando Lukaku e trascinando – con sofferenza e spirito da leader – l’Italia in finale in seguito alla battaglia contro la Spagna. In attesa della partitissima di domenica contro l’Inghilterra, il calciatore azzurro ha detto la sua.

“Si sta avvicinando quello che abbiamo sognato in questi tre anniha detto – quello che piano piano il mister ci ha inculcato nella testa goccia dopo goccia. È stato un crescendo di emozioni, un crescendo che ci ha portato a fare questo grande Europeo e ad avere la convinzione di poter arrivare fino in fondo. È chiaro che un po’ di tensione in più man mano che si avvicina la partita arriverà, ma sono certo che saremo bravi a trasformare la tensione in maniera positiva per giocare e anche sdrammatizzare tutta questa pressione che è normale avere addosso. Avremmo preferito giocare a Roma, questo è poco ma sicuro, ma giocheremo per tutta l’Italia e speriamo di vivere un’altra serata fantastica insieme”.

Poi parla del supporto a Locatelli dopo il rigore sbagliato: l’ho abbracciato per tutti i rigori, era disperato, ho condiviso con lui emozioni che rimarranno per sempre con noi e poi alla fine c’è stato un abbraccio liberatorio con qualche lacrimuccia dopo il rigore di Jorginho”. E sul siparietto con Jordi Alba precedente ai tiri dal dischetto: “dovevamo decidere le curve, si è confuso e ha scelto male, gliel’ho fatto notare scherzando. Abbiamo fatto un Europeo straordinario. Ogni giocatore ha messo il proprio ingrediente dentro un piatto unico. Se siamo qui è merito di tutti e di un grande chef (Mancini, ndr) che ha saputo scegliere e dosare i pezzi giusti”.

Condividi