Green Pass, le ultime dalla cabina di regia: dal 5 agosto anche nei locali al chiuso, in palestre e stadi. E la quarantena sarà ridotta

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Le ultime sul Green Pass dopo la cabina di regia odierna: per che cosa dovrà essere utilizzato il certificato verde

Dal 5 agosto servirà il green pass per i ristoranti al chiuso, ma solo al tavolo. Basterà, però, avere anche solo la prima dose di vaccino. E’ questo – secondo quanto si apprende – l’accordo trovato dal Governo dopo la cabina di regia odierna. Inoltre sarà necessario per i grandi eventi e per entrare a teatro, al cinema e in palestra. Lo stato di emergenza varrà fino a fine dicembre. Il dl entrerà in vigore dal 5 agosto, posticipato di due settimane affinché sia dato il tempo necessario di uniformarsi alle regole, con tamponi a costo calmierato per le famiglie e per chi non può vaccinarsi. Per la classificazione delle fasce di colore varranno le percentuali dei posti letti occupati e la soglia dell’occupazione delle terapie intensive. Per entrare in “zona gialla” il tasso di occupazione è del 10% nelle terapie intensive e del 15% nei reparti ordinari. Per entrare in “zona arancione” terapie intensive al 20% e reparti al 30%. Per entrare in “zona rossa” 30 e al 40%.

La quarantena sarà ridotta per chi ha il Green pass e le discoteche resteranno chiuse. Nessun accesso, dunque, neanche per i possessori di Green pass. La Lega in cabina di regia avrebbe insistito per l’apertura, con nuove regole. Sui trasporti si deciderà invece a settembre. Negli stadi e ai concerti si entrerà solo con green pass, ma sono ancora “in via di definizione le soglie di riempimento, non abbiamo sciolto il nodo in cabina di regia”. Lo dicono fonti di governo all’Adnkronos, a stretto giro dal termine della riunione.

“Soddisfatti per alcune nostre richieste accolte: nessun divieto per i viaggi su treni, aerei e autobus, nessun obbligo per lavoratori, giovani e studenti, rinvio a settembre di eventuali restrizioni”. E’ quanto sottolineano fonti della Lega in merito a quanto sarebbe emerso durante la riunione della cabina di regia, che si è riunita a palazzo Chigi, sul Green pass. “In Cdm – continuano le fonti – i ministri della Lega chiederanno (come chiesto dalle Regioni) di tenere al 20% il tetto delle terapie intensive per il cambio di fascia, l’esclusione dei ristoranti e dei bar dall’obbligo di utilizzo del lasciapassare, la riapertura immediata (anche col pass) delle discoteche e la gratuità dei tamponi per chiunque sia sprovvisto del pass. Salvare vite e posti di lavoro allo stesso tempo, senza multe e costrizioni, è il nostro obiettivo”.

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