Giuseppe Nucera a San Luca: “Corrado Alvaro sia presente nelle scuole d’Italia”

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Giuseppe Nucera a San Luca: “Corrado Alvaro sia presente nelle scuole d’Italia. Aiutiamo la società di calcio”

Martedi 13 luglio, Giuseppe Nucera del movimento ‘La Calabria che vogliamo’ accompagnato dalla scrittrice Giusy Staropoli Calafati ha incontrato a San Luca il primo cittadino Bruno Bartolo, assieme ad alcuni consiglieri ed assessori comunali. Nucera e Calafati hanno visitato la casa di Corrado Alvaro, luogo simbolo dello scrittore nato proprio a San Luca. Garantire risalto alla figura di Corrado Alvaro nelle scuole di tutta Italia e offrire sostegno alla società calcistica del San Luca, alle prese con fase particolarmente momento difficile. Questi i temi alla base del dialogo avuto da Giuseppe Nucera con il sindaco Bartolo. “Corrado Alvaro deve essere presente nei testi scolastici delle scuole calabresi e di tutta Italia. Raccolgo l’appello della scrittrice Giusy Staropoli Calafati e mi rivolgo alla Regione Calabria. Diamo spazio a chi ha onorato la storia della Calabria e insegniamo ai nostri giovani chi sono le eccellenze culturali della nostra terra. La storia e le opere di Corrado Alvaro non possono rimanere nascoste e quasi sconosciute alle giovani generazioni”, sottolinea l’ex Presidente di Confindustria Rc. La società calcistica del San Luca, dopo aver ottenuto il prestigioso traguardo della serie D e aver difeso con orgoglio la categoria, è stata consegnata all’amministrazione comunale. Giuseppe Nucera invita la popolazione calabrese ad offrire sostegno nei confronti del club giallorosso. “Lo sport mette assieme le migliori energie. Tutti i risultati sono raggiungibili quando si mettono in campo passione, orgoglio e caparbietà. Lo abbiamo visto in questi giorni con la Nazionale italiana di calcio, lo stesso è avvenuto in questi anni a San Luca. Questo patrimonio di valori umani e sociali non va assolutamente disperso. Da imprenditore e cittadino calabrese -conclude Nucera- farò il mio dovere, invito tutti a fare lo stesso e offrire un contributo alla causa calcistica di San Luca. Teniamo alta la bandiera del club giallorosso, non lasciamo soli i giovani e gli sportivi di San Luca, una cittadina che con orgoglio guarda al futuro con la volontà di proseguire nella crescita sociale ed economica”.

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