Il M5S frena sul green pass: “da valutare solo per discoteche e stadi, e rendendo gratuiti i tamponi per chi non è vaccinato”

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Il M5S frena sul green pass: da valutare per discoteche e stadi. Dai pentastellati arriva inoltre l’invito a tener conto di una diminuzione dei ricoveri nelle discussioni in merito alla risalita dei contagi

Valutare l’uso del green pass per accedere nei luoghi con assembramenti di persone, discoteche, stadi, grandi eventi. Ma parallelamente ragionare su come rendere gratuiti i tamponi per chi non si è potuto ancora vaccinare“. Dalla nota dei senatori del M5S della commissione Sanità di Palazzo Madama traspare un possibile cambio di posizione dei pentastellati sulla questione green pass, il lasciapassare che il governo valuta se introdurre per consentire l’accesso a luoghi di socialità e mezzi pubblici. Il Movimento 5 Stelle frena sull’introduzione della misura, aprendo al più alla possibilità di renderlo obbligatorio solo per discoteche, stadi e grandi eventi.

I contagi stanno risalendo e la variante Delta spaventa – aggiungono i senatori – ma è importante cambiare i criteri che portano alle misure da prendere perché è importante considerare l’andamento dei ricoveri ospedalieri. Grazie ai vaccini, infatti, la maggior parte delle persone che si ammala riesce a superare il Covid-19 senza il ricovero. I casi aumenteranno ed è necessario fare il tracciamento e il sequenziamento. È fondamentale, come è sempre stato fatto, proseguire passo passo, con misure graduali ma aderenti alla situazione che viviamo, e mettere in campo campagne informative sull’importanza di vaccinarsi“.

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