Roberto Mancini difende Immobile alla vigilia di Italia-Spagna: il CT azzurro risponde con classe e si coccola il suo bomber in vista della semifinale di Euro 2021
“Speriamo che per una volta ci azzecchiate… Ma sappiamo che non sarà così semplice. Loro sono una grande squadra. Se noi e la Spagna siamo arrivati qui, è perché ce lo siamo meritati. Le percentuali sono a metà”. Risponde così Roberto Mancini a chi gli fa notare l’entusiasmo di media e tifosi che vedono l’Italia favorita nella sfida contro la Spagna. L’allenatore azzurro sa che la positività intorno al gruppo azzurro, una rarità negli ultimi anni, è molto importante, ma sa anche che l’avversario non va sottovalutato. “Sarà una partita difficile come è stata quella col Belgio. – spiega il CT – Però la Spagna è diversa dal Belgio, quindi occorre prepararla in modo diverso. Loro sono una squadra straordinaria, da anni, anche se hanno avuto un ricambio generazionale. Sono giocatori bravissimi, con un allenatore in gamba. Luis Enrique è un allenatore bravissimo, e non perché ha vinto la Champions. Ma perché le sue squadre giocano bene a calcio, e questo è fondamentale. E’ qualcosa che dimostra la bravura di un tecnico”.
A decidere la sfida potrebbe essere Ciro Immobile, desideroso di riscattare la pessima prestazione contro il Belgio. Mancini rispedisce al mittente le critiche con la sua solita classe: “Ciro ha ancora la Scarpa d’oro se non sbaglio… E’ tra chi ha segnato di più negli ultimi anni. In un Europeo o un Mondiale accade spesso che il più criticato sia quello che poi risolve la partita o il torneo. Siamo abbastanza tranquilli in questo senso”.