I Moti di Reggio Calabria 51 anni dopo, il 14 Luglio 1970 iniziava la più grande Rivolta della storia della Repubblica d’Italia [FOTO]

  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio calabria 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio calabria 1970 (17)
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio calabria 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta di reggio 1970
  • rivolta reggio
/
StrettoWeb

Il 14 Luglio 1970 l’inizio della Rivolta di Reggio Calabria. Il bilancio finale fu drammatico: 6 morti, centinaia di feriti, tantissimi arrestati

Ben 51 anni fa, il 14 Luglio del 1970, iniziava a Reggio Calabria la protesta sfociata poi in una vera e propria sommossa popolare contro lo “scippo” del capoluogo, che proprio in quei giorni il Governo centrale assegnò alla città di Catanzaro. La Rivolta di Reggio è stata sicuramente la più grande e importante della storia dell’Italia repubblicana. La popolazione di tutta la Provincia reggina sposò la battaglia di Reggio, aderendo alle proteste soprattutto a Villa San Giovanni, ma anche in molti altri centri della tirrenica, della jonica ed in Aspromonte.

I fatti

Il 14 Luglio del 1970 il Sindaco di Reggio Calabria, Piero Battaglia tenne un discorso a Piazza Italia. Erano passati nove giorni dal famoso “rapporto alla città”, in cui lo stesso Sindaco, si pose contro il suo partito, la Democrazia Cristiana, per la scelta operata dal Governo di assegnare il capoluogo di regione a Catanzaro. Sempre nella stessa sera alcuni giovani vennero arrestati dalle forze dell’ordine con l’accusa di aver bloccato il traffico nei pressi della Stazione Lido. Da lì lo scoppio dei “Moti di Reggio”. La protesta fu arcigna e sfociò nella violenza tanto che la città fu letteralmente blindata: migliaia i carabinieri, i poliziotti e militari dell’esercito inviati in Calabria per sedare la protesta. Il bilancio finale fu durissimo: 6 morti, centinaia di feriti, migliaia di arrestati.

Il pacchetto Colombo

Dopo mesi di trattative, il Governo varò “Il pacchetto Colombo”, ossia una serie di misure che compensavano lo “scippo” di città capoluogo: fra le principali iniziative previste c’era la costruzione di un centro siderurgico, poi si optò per il Porto, nella Piana di Gioia Tauro e la creazione della Liquichimica di Saline Ioniche (chiuso a pochi mesi dalla sua inaugurazione a causa della pericolosità prodotti). Reggio è, inoltre, sede del Consiglio Regionale della Calabria.

Condividi