Comunicata la top 11 del torneo, la formazione tipo con i migliori calciatori della competizione: l’Italia schiera 5 azzurri nel 4-3-3 scelto dall’UEFA
Concluso l’Europeo 2021 con il successo dell’Italia, l’UEFA ha comunicato la top 11 del torneo, la squadra composto dai giocatori che maggiormente si sono distinti all’interno della competizione. Anche in questo ambito gli azzurri hanno dominato schierando addirittura 5 calciatori, segue l’Inghilterra con 3, uno slot occupato invece da Danimarca, Spagna e Belgio. Il modulo selezionato è il 4-3-3, uno dei più utilizzati durante il torneo, nonchè modulo scelto dall’Italia di Mancini per tutte e 7 le gare della competizione.
Il portiere scelto non poteva che essere Donnarumma, eletto miglior calciatore della competizione. Linea di difesa a 4 divisa fra Italia e Inghilterra: gli azzurri piazzano Bonucci come centrale e Spinazzola come terzino a sinistra; l’altra metà è composta da Maguire al centro e Walker sulla destra. Centrocampo a tre all’insegna della qualità: Jorginho guida la mediana con il danese Hojberg e il talentino spagnolo Pedri premiato come miglior giovane del torneo. Attacco devastante: sulle fasce la rapidità letale di Chiesa e Sterling, al centro la forza fisica e il senso del gol di Lukaku.
La top 11 di Euro 2021: Gianluigi Donnarumma (Italia); Kyle Walker (Inghilterra), Leonardo Bonucci (Italia), Harry Maguire (Inghilterra), Leonardo Spinazzola (Italia); Jorginho (Italia), Pierre-Emile Højbjerg (Danimarca), Pedri (Spagna); Federico Chiesa (Italia), Romelu Lukaku (Belgio), Raheem Sterling (Inghilterra).
Di seguito il team di osservatori tecnici UEFA, composto da 16 ex calciatori ed ex/attuali allenatori: Packie Bonner (Repubblica d’Irlanda), Esteban Cambiasso (Argentina/Italia), Fabio Capello (Italia), Cosmin Contra (Romania), Corinne Diacre (Francia), Jean-François Domergue (Francia), Dušan Fitzel (Repubblica Ceca), Steffen Freund (Germania), Frans Hoek (Paesi Bassi), Aitor Karanka (Spagna), Robbie Keane (Repubblica d’Irlanda), Ginés Meléndez (Spagna), David Moyes (Scozia), Mixu Paatelainen (Finlandia), Peter Rudbæk (Danimarca), Willi Ruttensteiner (Austria).