La scherma azzurra si prende la sua rivincita: arriva il bronzo nella prova a squadre femminile per l’Italia. Festeggiano le siciliane Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio
Fin qui la scherma era stata la grande delusione delle Olimpiadi azzurre, specialmente al femminile. Se infatti le medaglie d’argento di Samele e Garozzo avevano raddrizzato la situazione al maschile, fra le ragazze fin qui c’erano stati solo dolori: Alice Volpi era stata l’unica a sfiorare un alloro nel fioretto femminile, chiudendo però 4ª. Nella prova a squadre però le azzurre (Fiamingo, Isola, Navarria e Santuccio) si sono riscattate con gli interessi. Eliminata la Russia ai quarti, l’Italia si è arresa solo a un’Estonia incredibilmente ostica per la compagine tricolore. Azzurre dunque alla finale per il bronzo, da sfavorite, contro la Cina che puntava alla medaglia d’oro. Gara tiratissima nelle fasi iniziali in cui solo una fiammata della siciliana Rossella Fiamingo sposta l’inerzia in favore delle azzurre: da 6-7 a 10-7, una prova grintosa arrivata dopo le lacrime per l’eliminazione nella spada in singolare. Sul 19-13 entra anche l’altra Alberta Santuccio che soffre Lin Sheng ma limita i danni fino al 20-16. Duello finale tra Federica Isola e Lin Zhu che le prova tutte pur di rimontare e si fa anche male alla coscia. Interminabile il medical timeout dal quale la cinese esce ancor più impetuosa ma Federica Isola piazza una stoccata pesante e si difende bene fino allo scadere degli ultimi secondi per poi esplodere di gioia. L’Italia festeggia l’11ª medaglia, la Sicilia si gode il successo delle sue due stelle catanesi.