Keigo Oyamada, in arte Cornelius, sarà confermato per la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Tokyo: il musicista era finito al centro di un caso di bullismo
Bullizzava i compagni di scuola e prendeva in giro i ragazzi disabili. Il rinomato musicista Keigo Oyamada, in arte Cornelius, è finito al centro di una vera e propria bufera mediatica a pochi giorni dalla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Tokyo nella quale sarà ospite. In molti hanno criticato la sua presenza, tirando in ballo tali episodi risalenti a diversi decenni fa, ritenuti oggi una violazione dei principi di non discriminazione sanciti dalla carta olimpica. Il musicista, oggi 52enne, aveva già presentato le proprie scuse nel 1995, ripetendosi anche in tempi recenti “a tutti coloro che possano essersi sentiti feriti“. Un portavoce dell’organizzazione dei Giochi, oggi ha confermato che Cornelius potrà andare avanti. “Ha diffuso una dichiarazione di scuse. E’ molto pentito. Vuole andare avanti con la preparazione della cerimonia“, ha spiegato Masa Takaya.