Palmi: si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri il processo convenzionalmente denominato IRIS, celebratosi con il rito ordinario dinanzi al Tribunale
Si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri il processo convenzionalmente denominato IRIS, celebratosi con il rito ordinario dinanzi al Tribunale di Palmi. Il collegio palmese (Presidente Dott. Jacinto, a latere Dott.ssa Giovinazzo e Dott.ssa Morelli) ha emesso 9 condanne (Raffaele Alvaro detto “Pagghiazza”, 24 anni di reclusione, Carmine Alvaro detto “u limbici” 14 anni, Carmine Alvaro detto “u bruzzise” 12 anni, Antonino Bonforte 6 anni e 6 mesi, Saverio Napoli 12 anni, Renato Licastro 12 anni, Francesco Rossi 12 anni, Domenico Calabrese 12 anni e Domenico Rugolino 12 anni) e 14 assoluzioni (Giuseppe La Capria, Enzo Nociti, Paolo Alvaro, Carmelo Alvaro cl. 60, Giuseppe Alvaro cl. 32, Carmine Alvaro cl. ’68, Giuseppe Foti, Francesco Paolo Sergio, Giampaolo Bevilacqua, Eufemia Flores, Aldo Froio, Rocco Surace, Rocco Calabrò e Rocco Napoli).
Si segnalano, in particolare, l’assoluzione di Giuseppe Alvaro cl. ’32 (difeso dagli Avvocati Antonino Lupini e Luca Cianferoni) per il quale il PM aveva richiesto la condanna a 15 anni di reclusione e di Carmelo Alvaro cl. 60 detto Bin Laden (difeso dagli Avvocati Sissi Barone e Luca Cianferoni), immediatamente scarcerato, nei confronti del quale la Pubblica Accusa aveva invocato la condanna a 13 anni di reclusione. Ad entrambi veniva contestata la fattispecie associativa di stampo mafioso prevista dall’art. 416bis del codice penale. L’operazione IRIS era scattata il 24 settembre 2018 con l’esecuzione di un provvedimento di fermo emesso dalla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Il Tribunale di Palmi depositerà le motivazioni della sentenza entro 90 giorni.