Paola Egonu scelta come portabandiera del Cio alle Olimpiadi di Tokyo: italiana, nera e LGBT, la pallavolista azzurra è un perfetto esempio di integrazione oltre ogni pregiudizio
Il prossimo 23 luglio inizieranno ufficialmente le Olimpiadi di Tokyo 2021 con la cerimonia d’apertura che ospiterà le splendide e variopinte sfilate. Quest’oggi, la pallavolista italiana Paola Egonu è stata scelta come portabandiera del Cio insieme ad altri atleti di diversi Paesi. “Sono molto onorata per l’incarico che mi è stato dato a far parte del Cio per portare la bandiera olimpica – ha dichiarato – Mi ha fatto emozionare appena il presidente Malagò me l’ha detto, perché mi ritrovo a rappresentare gli atleti di tutto il mondo ed è una grossa responsabilità: attraverso me esprimerò e sfilerò per ogni atleta di questo pianeta“.
Paola Egonu rappresenterà i colori dell’Italia, tutti i colori. L’azzurro è il colore della maglia che indossa: Paola è nata a Cittadella da genitori originari della Nigeria, dunque ha la pelle nera e ha sempre schiacciato (è il caso di dirlo!) con forza ogni pregiudizio razziale mettendo al primo posto il messaggio e mai la forma del gesto. Paola è anche arcobaleno, il colore con cui si identifica il movimento LGBT. La pallavolista italiana ha fatto coming out in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ nella quale ha parlato apertamente della sua relazione con la collega Katarzyna Skorupa: “ho ammesso di amare una donna (e lo ridirei, non mi sono mai pentita) e tutti a dire: ecco, la Egonu è lesbica. No, non funziona così. Mi ero innamorata di una collega, ma non significa che non potrei innamorami di un ragazzo, o di un’altra donna. […] Io sono una pazza che si innamora a prima vista, bang, in due secondi. Non sto lì a pensarci, parto come un treno. Poi prendo anche i miei bei due di picche, batoste micidiali, però almeno me la vivo al cento per cento, senza rimorsi“.
Paola Egonu è soprattutto un’atleta straordinaria, ad oggi la pallavolista più forte al mondo. In stagione ha vinto tutto da protagonista con l’Imoco Volley Conegliano: lo scudetto con 47 punti (record!) in Gara-1 dei Playoff, la Coppa Italia e la Champions League. In tutte e tre le competizioni è stata votata come MVP. Risulta inoltre campionessa in carica, sempre con l’Imoco, nel Mondiale per club 2019 (l’edizione 2020 non si è giocata a causa del Covid) e detentrice della Supercoppa Italiana 2020. Un’eccellenza tutta italiana alla quale manca solo una medaglia olimpica…