Elisa Longoborghini vince la medaglia di bronzo nella prova su strada femminile delle Olimpiadi di Tokyo: l’azzurra chiude alle spalle di Kiesenhofer e van Vleuten
Dopo l’oro nel taekwondo e l’argento nella sciabola maschile conquistati ieri, l‘Italia aggiunge anche un bronzo al proprio medagliere delle Olimpiadi di Tokyo. La nuova medaglia arriva dal ciclismo femminile con la solita, mitica, Elisa Longo Borghini che bissa il terzo posto delle Olimpiadi di Rio 2016. Una prova molto criticata quella su strada femminile, un percorso di 137 km dal Musashinomori Park fino al Fuji International Speedway con 2692 metri di dislivello, ma senza il mitico Monte Fuji, scalato invece dagli uomini. Messi da parte i discorsi legati alla parità di genere, la gara ha dato l’impressione di essere un “tutte contro l’Olanda“: nazionale Orange talentuosissima e poco aiutata dal resto del gruppo, ma che dal canto suo sembra aver sbagliato la tattica di gara sottovalutando la fuga e gestendosi troppo. Premiata l’iniziativa solitaria dell’austriaca Anna Kiesenhofer, iniziata praticamente dal km 1 e conclusa con una medaglia d’oro. Olanda che comunque si mette al collo l’argento con Annemiek van Vleuten. Terza sul podio la nostra Elisa Longo Borghini, abile nel finale ad aumentare il gap sulle inseguitrici con uno scatto poderoso dimostrandosi, ancora una volta, una delle migliori cicliste al mondo.
