Reggio Calabria brucia, a Roccaforte del Greco è un inferno. Il Sindaco Penna: “il 60% del territorio è andato distrutto. I soccorsi non bastano, servono aiuti urgenti”

StrettoWeb

Il primo cittadino del Comune situato ai piedi dell’Aspromonte racconta una situazione tragica che ormai va avanti da un giorno: i soccorsi non bastano, ai cittadini si chiede di prestare molta attenzione

“La situazione è drammatica perché nonostante il grande lavoro svolto ieri dai soccorsi, oggi l’incendio ha coinvolto il centro abitato ed è arrivato sino a sotto il municipio a causa di alcuni ritardi negli interventi”, sono queste le parole del Sindaco di Roccaforte del Greco, Domenico Penna. Il Comune situato nel versante Sud dell’Aspromonte è vittima da ormai 24 ore degli incendi che stanno devastando l’area circostante. Momenti di grande apprensione per il primo cittadino che ai microfoni di StrettoWeb ha spiegato il dramma di questi minuti. “L’elicottero è arrivato quando ormai non serviva più. Siamo fermi con due squadre di Calabria Verde, grazie ai volontari siamo riusciti ad evitare il peggio, limitando i danni ad alcuni cortili di casa. Adesso il fuoco si sta spostando nella frazione di Ghorio di Roccaforte, mettendo quindi a rischio anche il Comune di Roghudi”, ha proseguito Penna.

I danni sono inquantificabili e come raccontato questa mattina abitazioni, allevamenti e raccolti sono andati perduti: “l’azienda Sacca è stata completamente distrutta dal fuoco, così l’azienda di Gullì che ha subito grandi danni nelle loro strutture. Il mio Vicesindaco si è spostato in mezzo al fuoco con la macchina per mettersi in salvo”. Il Sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà ha chiesto questa mattina alla presidenza regionale di dichiarare lo stato di emergenza come ha fatto la Sardegna, ed anche il Sindaco Penna si è messo in tale direzione: “ieri abbiamo contattato il Presidente f.f. Nino Spirlì che si è detto disponibile ad aiutarci, ma qui la situazione è davvero grave, i soccorsi continuano a non bastare. Siamo in attesa dei Vigili del Fuoco che in questo momento sono bloccati a San Lorenzo”. Il primo cittadino chiede alla cittadinanza di fare molta prudenza, perché il fuoco è un cattivo nemico, i due morti di Bagaladi ne sono una dimostrazione“Il 60% del territorio di Roccaforte, senza voler esagerare, è andato completamente distrutto. Se parliamo degli orti e della parte agricola parliamo anche dell’80%”, ha concluso Penna. In queste ore in Prefettura le istituzioni sono in riunione per decidere il da farsi, si sappia però che a Roccaforte e in tutta l’Area Grecanica di Reggio Calabria sono ore tragiche ed ogni ora che passa è un dramma.

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