Reggio Calabria, Klaus Davi: “Falcomatà ha dato il colpo di grazia all’economia reggina”

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Klaus Davi: “con le sue trovate completamente dissennate e fuori contesto, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha dato il definitivo colpo di grazia alle già deboli finanze dell’economia reggina”

“Con le sue trovate completamente dissennate e fuori contesto, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha dato il definitivo colpo di grazia alle già deboli finanze dell’economia reggina“. E’ quanto ha dichiarato il giornalista e massmediologo Klaus Davi. “L’astrusa quanto poco trasparente decisione di realizzare un’isola pedonale in via Marina ha avuto un effetto comunicazionale talmente devastante e terroristico da spingere centinaia di migliaia di turisti a rimanere lontani dalla città. Turisti che erano già stati demotivati dai servizi sui social network e sulle tv nazionali che rappresentavano la città dello Stretto come invasa dai rifiuti. Ma con l’ultima genialata di Falcomatà è stata messa in ginocchio tutta l’economia di Reggio. Ma la vera domanda è: da dove trae l’amministrazione Falcomatà questa incredibile e delirante determinazione distruttiva? Semplice, dalla certezza dell’impunità. Peppe si sente l’unto del signore e d’altra parte non poteva essere diversamente visto che il vicesindaco, solo pochi mesi fa in diretta televisiva, ha dichiarato urbi et orbi che sarebbe stato assolto da tutti i processi che lo riguardavano, in particolare da quello Miramare. Forte di queste granitiche certezze, beato lui, Falcomatà fa e disfa come vuole, dando il colpo di grazia a una città con un’economia già rantolante grazie alla sua gestione. Purtroppo a pagare queste scelte sono commercianti, artigiani, piccola e media impresa, operatori turistici, insomma praticamente quel poco che di vitale c’era in questa città. Un incubo, un vero film horror, pensare che questo andazzo durerà altri 5 anni… Con l’aiuto, non secondario, di Ciccio Cannizzaro che con il sindaco ha fatto un patto di ferro garantendogli lunga vita”, conclude Davi.

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