Marcell Jacobs accusato di doping, la vittoria italiana dà fastidio a USA e Gran Bretagna: “il texano oscuro migliorato di colpo”

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Marcell Jacobs accusato di doping dai giornali USA e britannici: le accuse basate sul marcio dell’atletica che non sfiorano il campione italiano. La vittoria azzurra ha dato fastidio a qualcuno…

Marcell Jacobs è il nuovo volto dello sport italiano che, dopo il successo all’Europeo di calcio, non ne vuole sapere di smettere di festeggiare. Lo sprinter di Desenzano del Garda ha vinto la medaglia d’oro nei 100 metri, gara regina della disciplina regina delle Olimpiadi, l’atletica. Soprattutto ha vinto da underdog. L’italo-americano aveva ottenuto in carriera, come miglior risultato, un oro nei 60 m piani agli Europei indoor e un argento 4×100 ai World Relays, ma a Tokyo ha dato il meglio di sè. Un miglioramento sospetto secondo la stampa anglofona.

Sarebbe ingiusto accusare Jacobs: a lui va dato il beneficio del dubbio, ma all’atletica no“, sottolinea il Washington Post in un articolo che nasconde un’accusa, nemmeno tanto velata, nei confronti dell’atleta azzurro. L’accusa peggiore che possa essere rivolta ad uno sportivo, quella del doping. Il giornale americano fa riferimento ad un’atletica “disseminata di campioni pop up rivelatisi poi imbroglioni col doping“, riferendosi poi a Jacobs come “obscure italian from Texas“, ovvero uno sconosciuto italiano proveniente dal Texas, ma con quell”oscuro’ che tradisce un’accezione negativa. “Non è colpa di Jacobs se la storia dell’atletica leggera fa sospettare per i miglioramenti così improvvisi e così enormi“, prosegue il giornale. Miglioramenti tali da battere, guarda caso, l’americano Fred Kerley.

Il Time coglie la palla al balzo e sulla stessa lunghezza d’onda rilancia: “Da Ben Johnson a Gatlin a Coleman, l’arrivo di una nuova stella mette in allerta“, sottolineando che nelle 50 migliori prestazioni mondiali sui 100 metri, tolte le 14 di Bolt, ne restano 36 delle quali 32 sono state raggiunte da velocisti poi risultati positivi al doping. Matt Lawton, responsabile dei corrispondenti sportivi del Times, rincara la dose su Twitter: “il nuovo campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs, ha rotto i 10 secondi per la prima volta a maggio. È venuto qui e ha corso 9,84 in semi e 9,80 per vincere. Ah bene“. In tanti avrebbero voluto vedere con i colori della propria nazionale il prossimo atleta in grado di succedere nell’albo d’oro a una leggenda come Usain Bolt: il fatto che quell’atleta sia italiano ha dato fastidio a qualcuno…

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