Covid, l’immunologo Abrignani: “gli ospedali reggono, nessun rischio di passare in giallo”

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L’esperto è ottimista sulla situazione epidemiologica del Paese, nessuna Regione al momento rischia restrizioni

Italia in zona gialla? Nessuna ipotesi del genere è al momento sostenibile secondo l’immunologo Sergio Abrignani, rappresentante indicato dalla Conferenza delle Regioni in seno al Cts (Comitato tecnico scientifico del ministero della Salute). L’esperto è ottimista sulla situazione epidemiologica del Paese: “c’è una crescita dei contagi significativa, certo, la variante Delta di Sars-Cov-2 ha un indice di infettività Rt altissimo, uguale a 8, quasi quattro volte più infettivo della originaria versione del virus di Wuhan che aveva un Rt di 2,5. Gli ospedali comunque al momento reggono, non rischiamo il giallo”. Le parole del Dott. Abrignani sono infatti confermate anche dal recente monitoraggio dell’Iss: “nessuna Regione/PPAA supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 2%, con un lieve aumento nel numero di persone ricoverate che passa da 165 (20/07/2021) a 189 (27/07/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta al 3% – si legge ancora nel report – . Il numero di persone ricoverate in queste aree è in aumento da 1.194 (20/07/2021) a 1.611 (27/07/2021)”.

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