Il sondaggio svolto a ridosso della fine di luglio mostra un solido vantaggio della coalizione di Centro/Destra, anche se la presenza di Luigi de Magistris è riuscita a sottrarre preferenze ai candidati presidente Occhiuto e Bruni
L’orientamento di voto per le prossime Elezioni Regionali in Calabria tende in maggioranza verso il Centro/Destra. E’ quanto si rivela dall’indagine realizzata da SWG Spa per conto del Corriere della Calabria, basata su una rilevazione con tecnica mista CATI-CAMI-CAWI, all’interno di un campione di 1.000 soggetti maggiorenni residenti in Calabria (con 4782 non rispondenti). Secondo i dati il 50,5% dei calabresi voterà una lista a sostegno del candidato presidente Roberto Occhiuto. Abbondantemente staccate la coalizione di Centro/Sinistra e le liste al fianco di Luigi de Magistris. Di seguito la tabella coi voti partito per partito:
Nel sondaggio, alla domanda: “sempre per le elezioni regionali, a quale candidato Presidente darebbe il suo voto più probabilmente?”, i calabresi hanno risposto al 46% Roberto Occhiuto. Anche in questo caso molto distanti Amalia Bruni (30%), sostenuta da PD, Movimento 5 Stelle e altre liste del centrosinistra, e l’attuale Sindaco di Napoli Luigi de Magistris (23%). Le interviste sono state somministrate tra il 20 e il 26 luglio 2021, il campione è stratificato per zona e con quote per età e sesso, mentre i dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di provincia, sesso, età, livello scolare e votato alle elezioni europee del 2019. Il margine d’errore statistico dei dati riportati è del 3,1% a un intervallo di confidenza del 95%. Il documento completo sarà presente sul sito www.sondaggipoliticoelettorali.it.
In generale, il sondaggio svolto a ridosso della fine di luglio mostra un solido vantaggio della coalizione di Centro/Destra, seppure questa al momento registra un calo rispetto alle elezioni del 2020 (da 57,1% del 2020 a 50,5). Il calo è dovuto alla trasversalità che la candidatura di De Magistris si è guadagnata: l’ex magistrato infatti attira su di se una dose rilevante di consensi, molti dei quali sottratti al Centro/Sinistra, ma anche circa 6-7 punti percentuali provenienti dall’elettorato di centrodestra. Rispetto alle precedenti elezioni regionali quindi si riduce anche la percentuale di voti del Centro/Sinistra (dal 41,8% del 2020 al 33,5%). Sono soprattutto le liste civiche (di entrambe le coalizioni) a subire un calo, anche se queste nei prossimi 50 giorni potrebbero recuperare quando la campagna elettorale dei singoli candidati entrerà nel vivo.
Nel voto ai candidati presidenti De Magistris raccoglie una quota rilevante di voto personale avanzando al 23% e abbassando la percentuale di consenso sia di Occhiuto che di Bruni. Il candidato del centrodestra tuttavia conserva un vantaggio ampio. La quota di elettori indecisi inoltre è piuttosto elevata (24%) ed è probabile che molti di questi faranno la propria scelta soltanto poco prima di recarsi alle urne.