Fischio finale di Reggina-Frosinone al Granillo: al termine del match, le pagelle della nostra redazione
Secondo pari di fila per la Reggina e secondo 0-0 stagionale. Sempre al Granillo, contro un’altra big. Gli amaranto non riescono a sfondare il muro del Frosinone, che nel primo tempo ne ha di più e rischia di passare, mentre nella ripresa è costretto a guardarsi dietro per via della graduale crescita della squadra di Aglietti. Un tempo per uno e pari che ci può stare, ma nel finale grida vendetta l’occasione di Cortinovis. Di seguito le pagelle di StrettoWeb.
Micai 7 – Nel momento peggiore della gara, cioè in avvio, salva il risultato praticamente da solo con una serie di interventi decisivi. Se la Reggina può provare fino all’ultimo a vincerla è anche per merito suo.
Lakicevic 6 – Non eccelle e non sbaglia. Nella media, fa la sua onesta partita da sufficienza.
Cionek 7 – Mette una pezza in più di un’occasione, anche nel finale, su una mezza incertezza di Micai. Si conferma in un momento di forma grandioso.
Regini 6 – Senza infamia né lode, l’ammonizione lo penalizza un po’ nella ripresa.
Di Chiara 6 – La spinta non manca, i cross sì, di nuovo. Ne sbaglia più di uno, ed è da sottolineare dopo che era stato esaltato fino alla scorsa settimana.
Hetemaj 6.5 – Un lottatore vero, siamo certi che tanta gente a 20 anni non mette la sua stessa anima. Fino all’ultimo secondo, corre per tre. Tanti capovolgimenti nascono da proprio da suoi recuperi a centrocampo.
Crisetig 6 – Così così, oggi, ma – specie nel primo tempo – non soltanto per causa sua. La superiorità del Frosinone a centrocampo lo manda in tilt in alcune situazioni di gioco. A questo, da unire il fatto che abbia giocato tutte e tre partite nell’ultima settimana. Cresce nella ripresa, anche perché è maggiormente coperto e il Frosinone osa meno.
Ricci 6.5 – Finalmente sprazzi di vero Ricci. Dopo cinque partite sottotono, l’esterno “esce dall’uscio di casa”. Prova la giocata, partecipa bene alla manovra e non commette sbavature, tranne una, l’occasione del primo tempo in cui poteva fare un po’ meglio. Prestazione incoraggiante. Sarà stata la presenza del fratello? Speriamo di no…
Bellomo 6.5 – Altra prova importante, l’ennesima. Ormai è una certezza per Aglietti e infatti è già tra i più utilizzati. Ha imparato a leggere i momenti della gara e a fare bene le due fasi, anche perché in una zona di campo particolare e in cui è necessario guardarsi anche indietro.
Rivas 6 – Meno lucidità del solito, ma poteva essere messo in preventivo. Da rimproverare, semmai, la solita poca cattiveria sotto porta.
Galabinov 6.5 – Meglio rispetto al match contro la Spal. Si vede che la condizione sta crescendo e si nota tutto nel lavoro spalle alla porta. Se solo lo servissero bene in area…
dal 45′ Laribi 6.5 – L’ingresso è buono anche stavolta, va vicino al gol e ravviva la manovra nella ripresa, in cui in generale si è vista un’altra Reggina.
dal 66′ Cortinovis 6.5 – Sarebbe stato da 6. Diciamo che ci sono stati suoi ingressi migliori. Aspetta sempre un millesimo di secondo in più per la giocata tra le linee e perde il tempo. Il mezzo voto in più, però, è per quell’autentica magia al limite in pieno recupero. Ravaglia salva i suoi allungandosi, altrimenti sarebbe venuto giù lo stadio…
dal 66′ Montalto 6 – Non fa meglio di Galabinov. Niente “bomba”, questa volta.
dall’80 Bianchi 6 – E’ entrato meglio molte altre volte. Spreca dal limite mandando alto e perde qualche pallone sanguinoso in zona pericolosa.
dall’87’ Liotti s.v.
All. Aglietti 6 – Un tempo ciascuno. In avvio la Reggina paga la maggiore freschezza in mezzo del Frosinone. Poi nella ripresa, anche con qualche cambio, raddrizza la situazione. Maggiore copertura e giri del motore accelerati. Di buono c’è soprattutto l’imbattibilità, che continua.